Molti non lo sanno ma il www che digitiamo tutti i giorni, è l’acronimo di World Wide Web e non ci rendiamo conto della rivoluzione portata. info.cern.ch è stato il primo sito messo online dal Centro di ricerca di Ginevra esattamente il 6 agosto 1991. A distanza di 25 anni da un solo sito siamo passati ad oltre un miliardo nel mondo con quasi 3,5 miliardi di utenti.
La nascita del WWW.
Lo scopo principale era quello di creare un sistema che permettesse di collegare i computer dei centri di ricerca e condividere le informazioni, avendo in questo modo un database a cui tutti i computer potessero accedere. Si parte dal lavoro sugli ipertesti, pagine tra di loro collegate da link, gettando le basi per il web. Il primo server è un Next Cube, uno dei computer creati da Steve Jobs dopo la sua uscita dalla Apple. Il primo browser si chiamerà World Wide Web, nome con cui sarà poi chiamata la rete abbreviato nel www che tutti conosciamo
Ora abbiamo oltre un miliardo di siti, traguardo raggiunto e superato nel 2014. Per capire appieno com’è cambiato il mondo in soli 25 anni, dobbiamo guardare il contatore di Internet Live Stats. Questo strumento attesta che oggi i siti sono circa un miliardo e 61 milioni, fino ad oggi sono state fatte oltre tre miliardi di ricerche su Google, inviati quasi 425 mila tweet, caricate su Instagram quasi 43 miliardi di foto, senza contare tutto il traffico degli altri social. Questo continuo rapporto che abbiamo con la rete ha generato fino ad ora quasi oltre due miliardi di Gb di traffico. Le previsioni parlano addirittura che nel 2020 ci saranno più persone connesse con cellulari che con elettricità o acqua corrente. Questo è quanto ci dice Cisco, la rete nel prossimo futuro dovrà supportare un traffico enorme soprattutto video.