Il robot è in grado di allungarsi, curvarsi ed evitare ostacoli
Nel nostro Paese è stato brevettato il primo robot al mondo in grado di essere flessibile. Guardandolo da l’idea di esser qualsiasi cosa meno che un robot. Grazie alla sua particolare struttura, la macchina in questione è in grado di compiere numerosi movimenti, anche i più complessi. Addirittura è in grado di curvarsi, di allungarsi e persino di evitare praticamente qualsiasi tipo di ostacolo. Il progetto è stato portato a termine grazie alla collaborazione fra l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (IIT) e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Viste le interessanti proprietà di questo automa sarà possibile utilizzarlo in diversi campi. Ad esempio potrà essere utilizzato nelle missioni spaziali o durante gli interventi chirurgici. In linea di massima può essere utilizzato in qualsiasi ambito venga richiesto l’intervento di una macchina in grado di destreggiarsi fra numerosi ostacoli. Si prevede che il robot sarà disponibile all’immissione sul mercato non prima di 3 anni. Fino ad allora i ricercatori italiani avranno modo di testare ulteriormente i compiti che possono essere assolti dal primo automa al mondo in grado di essere flessibile.