Samsung Galaxy S7 e S7 Edge battono sul tempo Google, introducendo ufficialmente una delle implementazioni indiziate a comporre il ventaglio di novità di Android N (in versione 7.0, a detta del produttore di Seoul). Trattasi del cosiddetto display scaling, nello specifico la possibilità di variare il parametro dei DPI dell’interfaccia al fine di incrementarne la densità e, per converso, arricchire di un numero ancor più cospicuo gli elementi visualizzabili sullo schermo. L’aggiunta si iscrive – seppur in modo silenzioso – tra il novero di novità introdotte da Samsung con l’ultimo aggiornamento rilasciato sugli smartphone Android top di gamma di cui trattasi presentati in occasione della kermesse spagnola del Mobile World Congress 2016.
In attesa che l’upgrade possa sbarcare anche in Italia, vale la pena <<mettere le mani avanti>> ed anticipare l’esatta posizione della funzionalità su Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, che potrà esser attivata dal menù impostazioni dentro la categoria <<schermo>>: la voce display scaling dovrebbe infatti esser collocata sotto i parametri per regolare la luminosità ed il carattere, e si attiverà selezionando contestualmente la dicitura <<condensato>> in luogo del parametro standard. E’ bene comunque rimarcare due importanti evenienze. In primo luogo, l’aggiunta in questione non costituisce una vera e propria novità su smartphone Samsung, allorché il produttore di Seoul aveva implementato lo scaling dell’interfaccia dentro l’aggiornamento ad Android Marshmallow, circoscrivendolo tuttavia alla necessaria presenza di un launcher alternativo come Nova. Con l’aggiornamento di Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, invece, si potrà sfruttare la funzionalità in modo nativo.
La seconda considerazione concerne invece l’argomento upgrade, che sembra esser al centro dell’attenzione da parte di Samsung. Contestualmente al lancio dei nuovi smartphone Android top di gamma, il colosso coreano aveva promesso miglioramenti su tal fronte, annunciando aggiornamenti rapidi e costanti. Parole che si riverberano quindi nei fatti, in ragione alle politiche di Samsung messe in atto a seguito del lancio di Galaxy S7 e S7 Edge: gli smartphone Samsung in questione sembrano infatti prontamente esser aggiornati lato software e le patch di sicurezza di Android divulgate da Google sono state finora implementate una settimana dopo il loro approdo sulla gamma Nexus (c’è però chi ha fatto meglio). Promesse finora mantenute, quindi, con buona pace di coloro i quali sono pronti a sfruttare nativamente il display scaling su Samsung Galaxy S7 e S7 Edge.