La strategia impostata da Apple dà i suoi primi frutti. iPhone SE vende bene ed i numeri registrati dal dispositivo iOS da 4 pollici – mero revival dopo i modelli 5S e 5C – sembrano esser addirittura superiori alle stime abbozzate dallo stesso colosso di Cupertino. La notizia circolava con insistenza da ormai qualche giorno e adesso è pronta ad assumere i crismi dell’ufficialità, in ragione delle parole rilasciate dall’Amministratore Delegato Tim Cook al quotidiano New York Times a margine della pubblicazione dei dati finanziari relativi al primo trimestre fiscale del 2016: <<la domanda per iPhone SE è molto forte, oltre che superiore alle attese>> è il commento del massimo dirigente di Apple. Una notizia accolta dunque con soddisfazione nella giornata – a questo punto storica – che ha visto segnare, per la prima volta dal 2007, un calo delle vendite di iPhone ed un conseguenziale abbassamento dei ricavi.
iPhone SE e Apple Watch tengono a galla un trimestre in forte contrazione. Tim Cook, quasi in veste di pompiere, getta acqua sul fuoco, ribadendo come Apple sia forte come sempre e che il brand di Cupertino tornerà presto a crescere. Al netto di voci e speculazioni circa il possibile flop di iPhone 7, giacché poco innovativo – le novità maggiori verranno rimandate al 2018, allorquando Apple dovrebbe anticipare i tempi del debutto dell’ottavo smartphone iOS. Nel frattempo, sarà proprio iPhone SE ad esser insignito del compito di smorzare eventuali dati negativi ed infruttuosi: malgrado non siano ancora state quantificate le unità smerciate ad un mese dal rilascio sul mercato, Tim Cook sottolinea come la richiesta per iPhone SE sia forte e che il dispositivo in questione abbia reso Apple più accessibile a nuovi acquirenti, pronti a scommettere e ad entrar dritto nel <<mondo della mela>>.
Naturalmente valgono alcuni ed importanti distinguo Il nuovo smartphone da 4 pollici non sta di certo mettendo a ferro e fuoco il mercato americano (che preferisce continuare a puntare su iPhone 6S e 6S Plus), ma ha il merito d’aver attratto con sé settori strategici quali la Cina, là dove iPhone SE è in sold out da ormai diversi giorni. A dar ulteriore prova circa l’importante richiesta dei consumatori verso il piccolo e potente iPhone è anche lo status registrato nei vari Apple Store online, nei quali campeggia la dicitura <<spedizione pronta entro 2 -3 settimane>>. Segno ulteriore, quindi, di come la mossa attuata in <<quel>> di Cupertino sia andata a segno. Una magra ed importante consolazione (insieme al dato di vendite di Apple Watch), in un giorno da dimenticare per Tim Cook e soci,