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Google rimane in blu: confermato che il nero non sarà il nuovo colore delle ricerche

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Google rimane in blu: confermato che il nero non sarà il nuovo colore delle ricerche

Di recente Google ha avuto modo di sperimentare una nuova colorazione dei risultati di ricerca delle SERP (Search Engine Result Page) e di presentare i link in colorazione nera. Test che ha avuto subito alcune critiche attraverso i vari profili Twitter degli utenti che si erano accorti del cambiamento repentino.

I test effettuati hanno riguardato una sola ristretta cerchia di utenti, come spesso Google ama fare, per capire poi quale sia la soluzione da adottare nel lungo periodo. Google non fa mai nulla per caso e se ha deciso di effettuare una sperimentazione sui risultati della SERP, è perché ha in mente qualcosa. Ai tempi della scelta del colore blu attuale, Google aveva selezionato quella precisa tonalità dopo i frutti di alcuni studi, che tra una variante di 40 tonalità di colore differenti, aveva portato la scelta sul blu perché risultato il colore con il maggior numero di clic. Facendo una digressione, possiamo ricordare che i risultatati della SERP si differenziano in organici e a pagamento; attualmente i risultati a pagamento vengono visualizzati con un’etichetta gialla prima del link con la dicitura “ann” indicando appunto un annuncio.

Forse il cambiamento che Google sta cercando riguarda una nuova differenza tra annunci organici e annunci a pagamento anche se tale sembra ancora lontano, come per altro dichiarato da una comunicazione da parte di Google stessa, che ha riferito in breve che si è trattata di una sperimentazione limitata a una piccola percentuale di utenti, aggiungendo tramite un portavoce che “non siamo sicuri che il nero sia il nuovo blu“.

Forse i risultati del test non sono stati quelli sperati, ma aspettiamoci presto un cambiamento.

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