Tinder Social è la nuova funzione dell’app di dating per sistemi operativi Android e iOS che permette la creazione di gruppi con altri utenti al fine di organizzare uscite collettive. L’aggiunta, ufficializzata di concerto con l’ultimo update software, è al momento circoscritta negli Stati Uniti, Regno Unito ed Australia, in attesa di una sua estensione più generalizzata. La dicitura condensata nel banner di presentazione (<<What are you doing tonight? – Cosa facciamo stasera?>>) invera appieno le caratteristiche pregnanti del recente servizio dell’applicazione di incontri più gettonata in campo mobile. Pronta a rivoltare adesso le proprie dinamiche. Sì, perché Tinder è stata finora utile per fare nuove conoscenze romantiche e non invece per la creazione di vere e proprie comitive, nelle quali poter stringere magari nuove amicizie e conoscenze grazie ai propri amici.
Ed è proprio per colmare questa <<lacuna>> che nasce Tinder Social, che permette di creare un nuovo gruppo con cui organizzare uscite collettive. La funzionalità in questione potrà esser attivata sbloccando l’apposita opzione all’interno dell’applicazione, dopo aver preliminarmente effettuato l’accesso con il proprio account personale. A questo punto potremo invitare al gruppo tutti quegli amici che hanno provveduto ad attivare l’analogo servizio <<Social>>. La conversazione potrà poi esser modificata a proprio piacimento, dando ad esempio una intestazione alla serata (concerto, pub, pizza e similari). Per il resto, la funzionalità in discorso riprende le movenze tipiche di Tinder: potremo quindi effettuare uno swipe a destra per il sì ed uno swipe a lato opposto per il no.
<<E’ tutta una questione di uscire con gli amici e farne di nuovi. È così semplice. Benvenuti in Tinder Social>> scrive l’azienda nel suo blog ufficiale. Al fine di veicolare la chat di gruppo all’organizzazione di uscite collettive, il sistema cancellerà la conversazione allo spirare della mezzanotte del giorno seguente. Come in una qualsiasi favola che si rispetti. Tinder Social è stato testato nei mesi scorsi in Australia e adesso sembrano esser maturi i tempi per una sua estensione in pompa magna.