Samsung Galaxy S8 migliorerà il display: 4K e trattamento idrofobico

Samsung Galaxy S8 con furore. E non potrebbe essere altrimenti, viste le recenti indiscrezioni che rimbalzano in rete dalla lontana Cina. Tanti particolari e qualche rumor degno di rilievo, pubblicato infatti in data odierna dal <<solito>> e sempre prolifico (ma a volte inattendibile, invero, ndr) social network Weibo. L’attenzione principe è tutta rivolta verso il display da 5.2 pollici del prossimo smartphone top di gamma firmato Samsung: la tecnologia AMOLED non è in discussione, né tanto meno la risoluzione in 4K ormai acclarata a suon di indiscrezioni; l’oggetto del contendere concerne più che altro la soluzione idrofobica messa a punto dall’Oak Ridge National Laboratory e verosimilmente recepita senza remora alcuna dal gigante di Seoul.

Samsung Galaxy S8 potrebbe pertanto beneficiare degli accorgimenti in materia, con conseguenze ed implicazioni di non poco conto: maggiore nitidezza (grazie al basso grado di riflettanza insito della tecnologia), ma anche ad una assenza pressoché totale di gocce d’acqua, sporco, impronte digitali e polvere, che letteralmente rimbalzerebbero via dalla superficie del pannello principale incastonato in un telaio impreziosito da materiali di assoluto pregio. Una novità indubbiamente interessante, pronta ad accoppiarsi al Gorilla Glass 5 di Corning, caratteristica distintiva dello sfortunatissimo Note 7 (che dal primo ottobre è tornato ad affollare i negozi coreani, di concerto con una campagna pubblicitaria imponente e massiccia).

Samsung Galaxy S8 avrà ad ogni modo il compito di alzar ulteriormente l’asticella delle performance. Acclarata la possibile implementazione della GPU Mali-G71 (con buona pace dei gamers), la prossima ammiraglia griffata Samsung segnerà l’esordio di due processori di nuova generazione (Snapdragon 830 di Qualcomm ed Exynos 8895, quest’ultimo costruito secondo i dettami di un processo produttivo a 10 nanometri e con frequenza di clock addirittura da 3GHz), spartiti in base ai mercati nei quali lo smartphone farà il suo ingresso. Pressoché certa invece la duplice presenza dei sei gigabyte di memoria RAM LPDDR4 e scanner dell’iride, mentre la suggestione – tutta da verificare – last minute si chiama batteria da 4.300mAh e fotocamera da 30 megapixel.

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