Il nome di iPhone 8 continua a serpeggiare indisturbato tra la folta selva della rete, quasi a voler scandire e per converso anticipare a tutti i costi il possibile coup de theatre di Apple. La soluzione di continuità, attuata quest’anno in <<quel>> di Cupertino con iPhone 7 e 7 Plus (che pure stanno raggranellando ampi consensi, a dispetto delle originarie previsioni degli analisti), andrà giocoforza a scontrarsi tra poco meno di dodici mesi, allorquando andrà in scena il primo decennale della nascita di iPhone. Una occasione dall’alto valore simbolico oltre che foriera di possibili novità pronte a stuzzicare l’interesse degli utenti.
Gli elementi sul banco sono già molteplici e tra questi ve ne è uno indubbiamente sfruculiante: iPhone 8 impreziosito da un pannello OLED trasparente, tale da ricoprire l’intera superficie frontale. Ad accrescere la portata dell’indiscrezione è la paternità della stessa, giacché proveniente da Robert Scoble, blogger di tutto rispetto oltre che spesso e volentieri informato su tutto ciò che gravita attorno al mondo Apple. Ci sono insomma le premesse affinché quanto di chiacchierato in data odierna possa riverberarsi tra poco meno di un anno in realtà: ma quali sarebbero i benefici?
Innanzitutto una riduzione dell’ingombro e delle dimensioni. A parità di diagonale del display, iPhone 8 risulterebbe infatti ancor più maneggevole e tascabile. Lo speciale pannello OLED in questione andrebbe poi ad armonizzarsi con una scocca anch’essa trasparente, realizzata con un <<sandwich>> di Gorilla Glass ed altre resine al fine di render il tutto più resistente a graffi e urti. Novità insomma estetiche ma non soltanto, visto che la trasparenza di iPhone 8 aprirebbe la strada alla realtà aumentata – mediante alcune funzioni progettate ad-hoc – e la realtà virtuale, allorché lo smartphone si incastrerebbe all’interno di un visore creato dalla stessa Apple.
L’indiscrezione è ad ogni modo suggestiva ma ancora lontana dall’esser certa, benché proveniente da una fonte di tutto rispetto. Bisognerà dunque attender conferme o smentite di sorta, che siamo certi non tarderanno a sopraggiungere a stretto giro di posta.