MediaTek sarebbe al lavoro su un nuovo processore per dispositivi mobile. Lo rivela un recente rapporto proveniente dalla Cina, che indica nell’inedito MediaTek Helio P35 il chipset indiziato al debutto durante il corso del 2017. Catalogato sotto la fascia media del mercato, il SoC in questione andrebbe a guerreggiare con il diretto rivale Snapdragon 660 di Qualcomm, mettendo per converso in mostra tutta una serie di caratteristiche tecniche particolarmente interessanti e una potenza – almeno sulla carta – forse anche maggiore rispetto alla proposta statunitense.
Secondo quanto infatti raccolto da alcune indiscrezioni dell’ultima ora, MediaTek Helio P35 sarebbe strutturato in configurazione deca-core a 64bit con due core Cortex-A73 a frequenza operativa da 2.2GHz pronti ad assicurare prestazioni di rispetto per i carichi di lavoro più pesanti. L’unità grafica è poi di rilievo: Mali-G71, ossia la GPU di punta attualmente presente su Huawei Mate 9 ed indiziata al debutto anche sul già attesissimo Galaxy S8 di Samsung. I benefici del comparto grafico sembrano esser tangibili se rapportati a soluzioni precedenti impiegate sugli attuali chipset MediaTek e non solo: si parla infatti di un 40% in più di densità di prestazioni e 20% in più di efficienza energetica, prendendo come parametro di riferimento la vecchia Mali-T880, implementata ad esempio su Galaxy S7 e S7 Edge. La GPU agirà tuttavia a ranghi ridotti, ed in tal senso è inequivocabile la risoluzione massima supportata da MediaTek Helio P35 (1080p), contro invece i 4K nativi supportati di default dalla Mali-G71.
Il nuovo SoC griffato MediaTek è poi in grado di eseguire fino a 10 gigabyte di memoria RAM LPDDR4 e 10 modem LTE a frequenza di 450Mpbs. Da non sottovalutare la piena compatibilità con le prestanti memorie UFS 2.1 e, soprattutto, della tecnologia di ricarica rapida Express 3.0. Le specifiche sembrano insomma essere di impatto, ma per capire in concreto quali saranno le migliorie apportate da MediaTek bisognerà attendere il 2017: il SoC debutterà infatti con ogni probabilità nel corso del secondo trimestre del nuovo anno e con esso i primi smartphone animati proprio dall’alternativa economica di Qualcomm.