Android Wear 2.0, così come annunciato da Google alla community di developer, si renderà disponibile a partire da febbraio. Tra qualche settimana, quindi, avremo modo di vedere se Big G abbia o meno rispettato la promessa di offrire all’utenza un sistema del tutto nuovo e user-friendly. Senz’altro un’informazione utile a tutti coloro che possiedono uno smartwatch compatibile.
Così come annunciato già in dicembre, i dispositivi indossabili pronti a ricevere il tanto atteso update sono i seguenti: Huawei Watch, Huawei Watch for ladies, Moto 360 (2015), Moto 360 Sport, LG Watch Urbane 2nd Edition LTE, LG Watch Urbane, LG G Watch R, Polar M600, Casio Smart Outdoor Watch, Nixon Mission, Tag Heuer Connected, ASUS ZenWatch 2, ASUS ZenWatch 3, Fossil Q Wander, Fossil Q Marshal, Fossil Q Founder, Michael Kors Access Bradshaw Smartwatch e Michael Kors Access Dylan Smartwatch.
Novità di rilievo saranno rappresentate dalle applicazioni standalone, che elimineranno la necessità di vincolare l’accessorio allo smartphone. In via del tutto ufficiale, poi, la software house di Mountain View conferma i suoi due nuovi device Android Wear realizzati con l’ausilio di società di terze parti delle quali, al momento, l’identità è sconosciuta. Nessuna informazione anche in merito ai dati tecnici. Un anno importante per rilanciare le sorti di un sistema verso cui buona parte delle aziende (Motorola ha addirittura abbandonato le piattaforme) non credevano ormai più. All’appello si attendono aziende come Casio e ZTE, tra i candidati più gettonati per la presentazione di nuove proposte commerciali.