I moderni smartphone possiedono oramai un’incredibile molteplicità di funzioni: ci permettono di raggiungere persone situate all’altro capo del mondo, di inviare messaggi ai nostri amici in pochissimi secondi e di navigare su internet. Tuttavia, ciò rappresenta tutt’altro che la lista completa delle tante operazioni che con il dispositivo saremmo in realtà in grado di compiere. Ecco a seguire 7 ingegnosi trucchetti che possiamo mettere in atto, ma dei quali prima non eravamo a conoscenza.
Come trasformare il cellulare in un dispositivo di sorveglianza audio
Con pochi semplici accorgimenti è possibile trasformare il nostro cellulare in un utilissimo baby monitor, qualora non decidessimo di sfruttarlo alla stregua di un ultramoderno strumento di spionaggio (ma questo non si fa)! Il nostro ‘congegno’ funziona in maniera molto immediata. Prima di tutto portiamo la batteria al massimo della carica in modo da disporre di una discreta autonomia di utilizzo. Il cellulare che andremo ad usare, naturalmente, deve essere dotato dell’opzione di risposta automatica e della funzione wireless. A questo punto eseguiamo i seguenti passaggi:
- Nel menu del volume assicuriamoci di disabilitare quest’ultimo completamente
- Abilitiamo la funzione di risposta automatica
- Disattiviamo il microfono, in modo che esso non possa riprodurre i suoni da noi generati involontariamente o comunque provenienti dall’ambiente nel quale ci troviamo al momento della chiamata
- Impostiamo, per le chiamate in entrata, la modalità ‘silenziosa‘ al posto della suoneria. Se il telefono non è dotato dell’opzione, possiamo creare o scaricare da internet un ‘tono silenzioso’
- Disabilitiamo la vibrazione: ora il cullulare non potrà emettere davvero alcun suono alla ricezione di una chiamata o un SMS
Per verificare il funzionamento del nostro espediente posizioniamo lo smartphone nel luogo desiderato. Se non vogliamo che il dispositivo crei effetti luminosi di sorta potremmo considerare l’ipotesi di nasconderlo all’interno di un oggetto e fare in modo che fuoriesca soltanto la porzione di telefono ove è situato il microfono, o che quest’ultimo sia direzionato verso l’esterno dell’oggetto che contiene il telefono stesso. Ora allontaniamoci ed effettuiamo una chiamata al cellulare che avremo predisposto all’ascolto. Esso risponderà in automatico, e noi saremo in grado di udire quel che accade nel posto in cui lo abbiamo collocato. Magari, sempre come esperimento, potremmo anche provare a fare un po’ di rumore per vedere come questo telefono-spia riproduce i suoni all’interno del terminale da cui abbiamo chiamato.
Come bloccare il cellulare per sempre
Nel caso in cui perdiamo o ci venga scippato il cellulare, ma desideriamo proteggere i nostri preziosi dati personali da occhi indiscreti, questa funzione può risultare davvero utile. Di fatto, ad ogni SIM card esistente al mondo viene assegnato un codice unico di 15 cifre chiamato codice IMEI. Se il cellulare non è più in nostro possesso, e le probabilità di poterlo mai rivedere sono molto remote, non dobbiamo far altro che chiamare l’azienda produttrice del dispositivo e chiedere, attraverso il codice, di bloccare il dispositivo stesso. Per scoprire il nostro codice IMEI dobbiamo semplicemente digitare a schermo la combinazione *#06#. Il nostro consiglio è di cercare di trovare al più presto (prima che ce ne dimentichiamo!) uno sprazzo di tempo per controllare il nostro codice e trascriverlo su un posto sicuro: è un’operazione banale ma di importanza capitale per la tutela della nostra privacy. E poi, se tutti cominciassimo ad usare questo metodo i ladri di cellulari non avrebbero più ragione di esistere! Non credete che ne valga la pena?
Come trasformare il cellulare in un microscopio
Potrebbe sembrarvi incredibile, ma in realtà non è necessario spendere cifre esose e acquistare un’attrezzatura costosa per vedere a occhio nudo oggetti piccolissimi. Con una piccola lente (reperibile anche all’interno di un qualsiasi puntatore laser) e un cellulare si può ottenere un microscopio digitale portatile assolutamente perfetto per realizzare dei magnifici ingrandimenti, o anche semplicemente per dar modo ai nostri ragazzi, magari appassionati di scienze, di osservare, perché no, il nucleo delle cellule in una delle tante ricerche di scuola. Ci basterà con un espediente fissare la lente all’obiettivo della fotocamera del nostro smartphone, tenendo presente che con uno zoom adeguato è possibile ingrandire le immagini anche fino a 100 volte il formato originale (l’entità esatta dell’ingrandimento dipende dal tipo di telefono utilizzato).
Volendo sono anche disponibili in commercio (a partire da circa 20 Euro) delle confezioni di lenti adesive riutilizzabili, buone sia per ingrandire che per ridimensionare le immagini, talmente piccole da entrare persino in un comune portafogli, pronte per essere utilizzate nell’evenienza. Con uno spessore compreso tra 0,5 e 1,2 mm (le più piccole mai realizzate in ambito device mobile), queste lenti sono state sviluppate nei laboratori italiani dell’Istituto di Tecnologia (IIT) di Genova. Piccolo vanto, quest’ultimo, tutto nostrano!
Come scattare foto sott’acqua
Non tutti gli smartphone prodotti oggigiorno sono impermeabili. Tuttavia, solo perché non possediamo un cellulare progettato per scattare foto sott’acqua non vuol dire che non possiamo portare il dispositivo con noi in piscina, al mare o nel bel mezzo dell’oceano! Voi vi domanderete come sia possibile, e sappiate che ci basterà dotarlo di un rivestimento in polietilene che saremo in grado di realizzare in meno di due minuti. Muniamoci semplicemente di una pellicola trasparente per alimenti e un taglierino, dopodiché eseguiamo questa semplice operazione rappresentata nel video riportato in alto ed il gioco è fatto.
Come impostare il Face Unlock, per sbloccare il telefono tramite riconoscimento facciale
Android mette a nostra disposizione una miriade di metodi per sbloccare il telefono: PIN, password, sequenza, o infine il famoso – non affidabilissimo – swipe. Ma esiste un altro metodo di sblocco che la maggior parte degli utenti semplicemente ignora. In realtà la funzione di Face Unlock è molto più sicura della classica password. Per configurarla ci basterà recarci nelle Impostazioni, scorrere il menu fino alla voce Sicurezza, fare tap su Blocco schermo e selezionare l’opzione desiderata.
Come produrre ologrammi
Proprio come per magia, con un po’ di creatività e pazienza saremo in grado di realizzare dei bellissimi ologrammi in 3D provenienti direttamente dal futuro! Sarà sufficiente disporre di alcune delle classiche custodie in plastica dei nostri cari vecchi CD, di un taglierino, un foglio a quadretti, una penna, della colla a caldo (o del semplice nastro adesivo) e un righello.
Ed ora non ci resta che affidarci alle semplici istruzioni degli amici di DragonSteak TV, che troveremo esposte in modo chiaro e conciso nel filmato soprastante.
Come prolungare la vita del nostro smartphone
È assolutamente normale che il jack del cavo di alimentazione col tempo raccolga polvere e altri detriti. Ma sono in pochi a sapere che la polvere in esso presente può essere una delle principali cause della morte prematura del nostro dispositivo. Per evitare danni è sufficiente pulire lo smartphone regolarmente. Ci basterà prendere una siringa piena d’aria, inserire l’ago all’interno del jack e iniettarvi l’aria stessa. Questa procedura ci consentirà di rimuovere la polvere dall’interruttore e di prolungare la vita del nostro telefono.