Xiaomi chiude il cerchio ad un percorso già ben delineato e inverato a seguito del lancio del suo nuovo top di gamma, Mi6. L’eliminazione del jack audio da 3.5 millimetri in favore di un connettore USB Type-C <<all-in-one>> ha infatti lasciato un vuoto inesorabile a cui lo stesso produttore cinese ha finalmente posto rimedio. Xiaomi, azienda prolifica ed impegnata su più fronti, si è decisa ad ufficializzare un nuovo modello di auricolari appartenenti alla gamma Mi e caratterizzati per l’appunto dalla porta USB Type-C.
L’accessorio, magistralmente co-progettato dal musicista ed ingegnere del suono Luca Bignardi (vincitore di Grammy Award e di altri preziosi riconoscimenti di respiro internazionale), si propone come una sorta di aggiornamento delle attuali Hybrid, già peraltro disponibili in commercio e a cui strizzano l’occhio per un richiamo inequivocabile della struttura generale. Le cuffie mettono in mostra un design elegante di tipo opened-back, impreziosito da un guscio in lega di titanio e fili intrecciati, mossa quest’ultima necessaria per evitare l’ingarbugliamento; tra le caratteristiche figura altresì un microfono e controllo del modulo di linea con annessa riduzione del rumore attivo.
Le nuove cuffie Xiaomi sembrano esser studiate appositamente per l’ultimo top di gamma della società cinese, Mi6. In realtà, lo stesso produttore cinese non manca di sottolineare una compatibilità in misura maggiore, pronta ad estendersi nei riguardi di tutti gli smartphone Xiaomi dotati del connettore USB Type-C: nel novero di questi figurano infatti Xiaomi Mi5S, Mi5S Plus (la variante dotata di doppia fotocamera), lo spettacolare Mi MIX e il phablet dual-edge Mi Note 2. Oltre che, in senso lato, nei riguardi di tutti i prossimi prodotti che Xiaomi tirerà fuori dal cilindro nel corso delle settimane successive (ad incominciare, ad esempio, dall’ormai in dirittura Mi Max 2, forse atteso al debutto martedì prossimo).
Le cuffie Xiaomi con USB Type-C hanno un costo di 299 yuan, corrispondenti a circa 39 euro. Vedremo a questo punto quale sarà il listino praticato dai maggiori e più in voga importatori attivi in rete.
