Honor 7X, presto in Europa ad un prezzo tra i 300 e i 330 euro?

Honor 7X è già uno smartphone ufficiale e definitivo, dal momento che la controllata di Huawei ha pensato bene di presentarlo lo scorso undici ottobre. Certo, la commercializzazione è ancora precaria, e in Italia stiamo ancora aspettando l’approdo sul mercato dello smartphone Android insignito del compito di portare in dote, anche nel segmento dei terminali di fascia media, tutti i benefici di un display con aspetto in 18:9, prerogativa come oramai noto dei più quotati dispositivi di fascia alta.

Ricordiamo che Honor 7X è uno smartphone di fascia media, indi per cui ci aspettiamo un prezzo di listino interessante e chissà, magari improntato sul rapporto qualità-prezzo, come da prerogativa dei modelli di generazione precedente. In attesa di comunicazioni ufficiali (anche inerenti la tempistica di commercializzazione del prodotto), una indicazione probante in merito può esser tratta in tal senso dall’affidabile Roland Quandt, che a mezzo Twitter ha rivelato quale sarà il costo necessario per acquistare in Europa Honor 7X.

Secondo le informazioni in possesso dalla rispettabile fonte, lo smartphone Android di fascia media sarà prezzato attorno ad una cifra oscillante tra i 300 e i 330 euro. Non solo, a detta di Roland Quandt, il debutto in Europa di Honor 7X è pressoché certo, a tal punto che il dispositivo sarà disponibile nelle colorazioni nera e blu.

La cifra sopra riportata è tutto sommato interessante, in relazione alle specifiche hardware dello smartphone. Parliamo infatti di un prodotto impreziosito da un display da 5,93 pollici a risoluzione Full HD+ (2160 x 1080 pixel), con tutte le ripercussioni positive del caso (cornici sottili, ingombro tutto sommato ridotto se consideriamo l’ampio pannello). Honor 7X sarà animato dal processore proprietario HiSilicon Kirin 659, in coppia con 4 gigabyte di memoria RAM, 32/64/128 GB di storage espandibili tramite micro-SD e doppia fotocamera da 16 e 2 megapixel.

Restiamo dunque in attesa di comunicazioni ufficiali e chissà, magari di approfondimenti ulteriori, anche perché resta da vedere a quale quantitativo di spazio di archiviazione si riferirà la cifra riportata in anteprima da Roland Quandt.

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