Dopo OnePlus, anche Xiaomi sta cercando di adottare un sistema di navigazione basato sulle gesture. E a riprova di ciò, il produttore cinese è già alle prese con la naturale fase di test, riverberata dapprincipio sul Mi MIX 2 e, da qualche ora, anche su Xiaomi Redmi 5 Plus.
Non si tratta stavolta di speculazioni ma di mosse vere e ufficiali. Lo dimostra d’altronde l’ultimo aggiornamento in distribuzione, che sblocca per l’appunto la navigazione su smartphone mediante gesture. Una idea portata avanti da Apple con il suo iPhone X e resa necessaria per superare l’ormai obsoleto tasto centrale. E visto che il nuovo corso degli smartphone sembra esser impostato su una presenza pressoché totale di schermo, ecco che la predisposizione di apposite gesture per muoversi all’interno dell’interfaccia diventa una questione impellente e necessaria.
Xiaomi Redmi 5 Plus è dunque pronto a sperimentare – almeno nelle preliminari versioni beta – le gesture di iPhone X. O forse sarebbe meglio dire OnePlus 5T, vista l’affinità di meccanismi e scorciatoie che permettono all’utente di passare da una applicazione all’altra od avviare il multitasking. Come segnalato infatti da diversi utenti cinesi, la navigazione mediante gesture permetterà di compiere tutte le operazioni classiche legate ai tasti fisici o software. Lo scorrere dal basso verso l’alto (a mo’ di swipe) darà infatti modo di accedere alla home dello smartphone, mentre un secondo swipe dall’alto verso il basso (affiancato ad una leggera pressione prolungata) aprirà il multitasking.
L’auspicio è che Xiaomi possa concentrarsi su un tale meccanismo di navigazione, affinandolo nell’ottica di una interazione più efficace e intuitiva e impreziosendolo da altre gesture progettate ad-hoc. Facile pensare quindi che il prossimo top di gamma di casa Xiaomi (Mi 7, nello specifico) possa esser dotato nativamente di una tale funzionalità, forse già sbloccata in via nativa dalla prossima MIUI 10.