Direttamente dalla conferenza di Londra, Oppo ha tolto ufficialmente il velo alla nuova coppia di smartphone Reno 2 e Reno 2Z.
Entrambi i device confermano la volontà del brand di puntare sulla fascia media, presentandosi come due gemelli con le giuste differenze per renderli appetibili a più tipi di consumatori, facendo leva su un prezzo tutto sommato competitivo e con giusti compromessi hardware.
Iniziamo quindi dalle basi: i due smartphone giungeranno sul mercato con a bordo il sistema operativo Android 9 Pie, personalizzato a dovere dall’interfaccia proprietaria di OPPO, la Color OS 6.1. Pur cambiando il proprio numero non ci sono concrete differenze, ma solo bug e ottimizzazioni varie del software per ridurre al minimo eventuali problemi di instabilità al momento del lancio.
Oppo Reno 2
Sotto la scocca di Reno 2 troviamo il nuovo processore Snapdragon 730G con GPU Adreno 618 e 8GB di memoria RAM, tali da garantire delle prestazioni di alto livello che piazzano il device nella fascia dei device medio/alti.
La batteria invece è da 4000mAh con supporto alla ricarica rapida VOOC 3.0 (40W). Grande punto di forza è il display AMOLED da 6,5″ FullHD+ (2400×1080) in 20:9, Corning Gorilla Glass 6.
Il comparto fotografico non abbandona la fotocamera anteriore a scomparsa, con quel design a “pinna” già inaugurato dal primo esemplare Reno. In questo caso abbiamo un sensore frontale da 16 Megapixel, mentre sulla parte posteriore troviamo ben quattro sensori che garantiscono un livello decisamente alto: si parte da un sensore principale da 48MP con sensore 1/2.25 Sony IMX586 (OIS+EIS) apertura f/1.7, + 13MP Tele f/2.4 + 8MP grandangolare (113°) + 2MP per ritratti.
Reno 2 sarà disponibile dal 18 Ottobre nelle colorazioni Luminous Black e Ocean Blue al prezzo modico di 499 euro, nel taglio da 8/256GB.
Oppo Reno 2Z
Reno 2Z condivide il medesimo design ma sacrifica alcune caratteristiche hardware: sparisce il nuovo Soc Snapdragon in favore del vecchio MediaTek Helio P90 realizzato a 12nm, accompagnato sempre da 8GB di memoria RAM e 128GB di storage (UFS 2.1).
Sul fronte fotografico invece resta i quattro sensori, ma viene meno il teleobiettivo: la principale è di 48MP con sensore 1/2.25 Sony IMX586 (EIS) + 8MP grandangolare + 2MP per ritratti + 2MP monocromatico. La fotocamera frontale, sempre di tipo popup, resta da 16 Megapixel. Mancanza che invece farà storcere sicuramente il naso è quella di un chip per il lettore NFC, ma cercheremo di farcene una ragione.
Reno 2Z si piazza leggermente più in basso con un prezzo a dir poco competitivo, circa 349 euro, e sarà disponibile sempre a partire dal 18 Ottobre.
