Dopo le immagini stampa rese note da un leak nei giorni scorsi, Evan Blass torna nuovamente all’attacco svelando quelle che erano le ultime caratteristiche ignote del device, dando finalmente un quadro completo del nuovo smartphone, la cui presentazione resta confermata per il 22 luglio 2020.
Per quanto riguarda il display abbiamo uno schermo da 6,59″ con risoluzione FHD+ (2340 x 1080 pixel) di tipo AMOLED. Lo schermo inoltre dovrebbe supportare una frequenza elevata di refresh rate, che dovrebbe essere di 144Hz. Sotto al display è invece celato un sensore di impronte integrato sotto il display
Sul lato posteriore troviamo invece un terzetto di fotocamere, con quella principale che dovrebbe essere da 64 Megapixel.
Altre note, più legate alle specifiche sono emerse sul sito di AnTuTu e confermano quanto già rumoreggiato da tempo: a bordo del device troverà spazio il nuovo SoC Snapdragon 865+ con una CPU octa-core con frequenza di clock del core primario fino a 3,09GHz.
A bordo del device ci sarà una batteria da 6.000 mAh con supporto alla ricarica rapida a 30W. Rog Phone 3 sarà inoltre pienamente compatibile con le reti 5G.
AnTuTu conferma che saranno disponibili i modelli con 8, 12 e 16GB di RAM e 128, 256 e 512GBdi memoria di storage, che dovrebbe essere di tipo UFS 3.X.
Il comparto fotografico vanta tre sensori posteriori: un sensore principale da 64MP + 13MP + xMP; la fotocamera anteriore invece è da 24MP.
Il leaker svela inoltre quelli che dovrebbero essere i sensori del device:
- Sensori:
- Gyroscope
- E-compass
- Proximity Sensor
- Ambient Light Sensor
- Hall Sensor
- In-display fingerprint
- Accelerator
- Gyro(Support ARCore)
- Ultrasonic sensor
- Navigazione:
- GPS (L1+L5)
- GLONASS
- GLONASS (G1)
- BDS (B1)
- GALILEO (E1+E5a)
- QZSS (L1+L5)
Il nuovo processore Snapdragon 865+
La presenza a bordo del nuovo Snapdragon 865+ sembra confermare la volontà del produttore di puntare in alto.
L’aggiunta del “Plus” nel nome è un modo per sottolineare i potenziamenti del processore, che consistono nel 10% in più per quanto riguarda la velocità del core Prime Kryo 585, il quale adesso può raggiungere una frequenza di clock a 3,1 GHz. Sempre del 10% sono le prestazioni aumentate per quanto riguarda il rendering della GPU Adreno 650.
In termini di connettività abbiamo uno Snapdragon X55 5G Modem-RF System che permette di sostenere connessioni che partono dal 2G al 5G, con tanto di supporto alle reti SA ed NSA. Grazie alla presenza del FastConnect 6900, permette di spingere la velocità del Wi-Fi fino a 3,6Gbps.
Il processore strizza l’occhio anche all’ambito del gaming grazie al software“Snapdragon Elite Gaming” che non solo garantiscono miglioramenti nella fluidità, ma ottimizzazione anche il gameplay portando il framerate a144fps in HDR.