Sappiamo che Huawei sta lavorando attivamente per rinnovare la sua offerta di dispositivi entro la fine del 2020, tuttavia non tutti potrebbero arrivare entro la fine dell’anno.
Già da tempo si rumoreggiava la possibilità che l’inasprimento del ban emesso dagli Stati Uniti avrebbe influenzato la produzione e pare proprio che a pagarne le spese possa essere proprio il device più atteso, Mate 40.
L’insider Evan Blass ha pubblicato un tweet sui social in cui afferma che Huawei Mate 40 debutterà il prossimo anno sul mercato. i motivi dietro al rallentamento nella produzione sono da imputare direttamente al già citato ban emesso dagli Stati Uniti che, a partire da oggi 15 settembre, impone alle aziende non americane di interrompere tutti i loro rapporti commerciali in corso con Huawei. Questo si tradurrà nel mancato supporto di una fornitura adeguata di processori, schermi e semiconduttori.
Da tempo si rumoreggia che Huawei abbia cercato di “contenere i danni” accumulando un gran quantitativo di componenti nell’ultimo anno, prima dell’interruzione della fornitura.
Lo slittamento della gamma Mate40 potrebbe anche essere influenzato dall’assenza dei servizi Google (GMS). E’ possibile che Huawei voglia prendere tempo e dedicarsi attivamente alla diffusione globale dei suoi servizi.
Vi terremo aggiornati per scoprire quali saranno i piani di Huawei per i prossimi mesi.
Sounds like, if you're waiting on the Huawei Mate40 series, you won't be able to get your hands on one until next year…
— Evan Blass (@evleaks) September 13, 2020