Pagare le bollette con le app: come fare e perché conviene

Con la diffusione delle tecnologie digitali abbiamo assistito a un vero e proprio trasferimento dei servizi, che oggi nella maggior parte dei casi possono essere reperiti online. Basti pensare al clamoroso balzo in avanti fatto dalle pubbliche amministrazioni, che oggi sono in grado di fornire ai cittadini molti servizi tramite la rete. I possibili casi studio sono tantissimi e riguardano ovviamente non solo le PA ma anche le aziende. A diventare centrale è sempre di più lo smartphone che permette di svolgere tantissime attività diverse grazie ad apposite applicazioni. Un esempio concreto è rappresentato dalle app che consentono di pagare le bollette in pochi semplici passi. Comodo vero? Vediamo di capire meglio come funzionano questi pagamenti.

Come funziona il pagamento tramite app

Diversi fornitori energetici attivi nel libero mercato offrono ai propri clienti la possibilità di scaricare gratuitamente una app proprietaria sullo smartphone utile a pagare le bollette, ma anche a usufruire di tutta una serie di servizi aggiuntivi. Come funziona questo servizio? Non è affatto complesso: in pratica, una volta installata l’applicazione sul telefono, si indica un metodo di pagamento, si compilano i vari campi richiesti e in seguito si procede alla transazione. Si può prendere ad esempio l’applicazione della società Acea Energia, attivabile dopo aver sottoscritto uno dei contratti per la fornitura di luce e gas online proposti da questo fornitore. L’app MyAcea, come molte altre di questo tipo, funziona come descritto poco sopra: si accede usando i dati utilizzati in sede di registrazione al proprio profilo dove è possibile gestire in un unico account le utenze di acqua, luce e gas. Da qui è anche possibile controllare lo storico dei propri consumi tramite un semplice grafico e le fatture dei pagamenti per verificarne la congruenza. Il vantaggio è piuttosto chiaro: avviene tutto in modo molto rapido e immediato con un risparmio in termini di tempo e di energie non indifferente.

app pagamenti digitali

Il pagamento tramite codice QR

Scattare una foto dal cellulare per pagare le bollette è una soluzione possibile grazie al sistema dei codici QR. In pratica, basta inquadrare il codice QR stampato sulla bolletta con la fotocamera del proprio smartphone per autorizzare il pagamento. Naturalmente per farlo bisogna prima scaricare e installare una app specifica adibita a questo scopo. Di solito le banche consentono di sfruttare questa opzione, ma è chiaro che serve prima informarsi per verificare se l’applicazione del proprio istituto di credito permette il pagamento delle bollette tramite scansione del QR code. Se presente, questa funzione è “intelligente”: il codice QR contiene infatti una serie di informazioni che vengono elaborate dall’app, con un algoritmo che riesce a estrapolare tutti i dati necessari. Questi ultimi verranno poi verificati dall’utente prima di dare l’autorizzazione definitiva al pagamento. Se da un lato l’estrapolazione è automatica, infatti, dall’altro spetta a noi confermare la procedura di pagamento con il tap di un pulsante per ovvie questioni di sicurezza. Da sottolineare che in molti casi questa opzione viene fornita dalle banche come servizio a pagamento, ma a un costo sostenibile.

Da quanto appena visto appare evidente come grazie alle app il pagamento delle bollette diventi molto più semplice e rapido a beneficio dei consumatori finali.

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