Apple TV è da sempre un dispositivo estremamente affascinante, non rivoluzionario, ma comunque intrigante se collocato all’interno dell’ecosistema della Mela, tuttavia negli ultimi anni abbiamo assistito a ben poche novità per questo device, se si escludono le immancabili revisioni hardware proposte periodicamente sul mercato.
L’arrivo di dispositivi concorrenti che funzionano in maniera analoga e a prezzi decisamente più competitivi (Fire Stick Tv), contribuisce a rendere la Apple TV un dispositivo molto orientato alla fascia premium dell’utenza Apple che predilige i suoi prodotti, allontanando al contempo i consumatori più occasionali.
Stando al report di Mark Gurman di Bloomberg nella sua recente newsletter, pare che internamente all’azienda ci siano effettivamente dei problemi relativi al collocamento di Apple TV sul mercato, in parte per una mancanza di idee e strategie valide.
Nel suo report Gurman sottolinea proprio il prezzo troppo alto e la mancanza di una versione più compatta come Fire Stick:
Se Apple vuole veramente essere efficace, dovrebbe ridurre il prezzo di Apple TV, realizzarne una versione più compatta con visione in 4K sulla falsariga della Amazon Fire Stick o aggiungere funzionalità in grado di fare la differenza. Ma al momento non sembra che avverrà presto, soprattutto alla luce dei racconti di alcuni ingegneri di Apple secondo i quali l’azienda non ha una dei programmi forti per l’intrattenimento domestico e non c’è grande ottimismo.
Il report pare sia frutto di alcune conversazioni tra Gurman e diversi ingegneri interni a Apple, con l’azienda che al momento sembra faticare a trovare una collocazione al dispositivo nell’ecosistema dell’intrattenimento casalingo.
Tra le tante ipotesi in passato era stata vagliata anche la possibilità che Apple TV diventasse una sorta di mini-console da gioco per spingere il servizio Apple Arcade, una strada che a quanto pare è stata messa da parte per il momento.