Questo giovedì il sito di condivisione di video e immagini OnlyFans ha annunciato l’intenzione di vietare con un’azione graduale i “contenuti sessualmente espliciti” a partire dal 1 Ottobre del 2021. I gestori del sito hanno aggiornato la politica dei Termini di Servizio per i creatori, specificando esattamente cosa sarà e cosa non sarà permesso.
Confrontando la nuova politica di OnlyFans rispetto la vecchia presenta differenze sostanziali:
Non pubblicare, postare, repostare, mostrare o condividere contenuto su OnlyFans che:
- Mostra, promuove, pubblicizza o si riferisce a “condotta sessualmente esplicita”, ovvero:
- Rapporti sessuali reali o simulati, compresi i rapporti genitale-genitale, orale-genitale, anale-genitale o orale-anale, tra persone di qualsiasi sesso;
- Masturbazione reale o simulata;
- Qualsiasi esposizione dell’ano o dei genitali di qualsiasi persona che sia estrema o offensiva;
- Materiale reale o simulato raffigurante fluidi corporei comunemente secreti durante la condotta sessuale;
- Tutti i Contenuti esistenti che mostrano, promuovono, pubblicizzano o si riferiscono a “comportamenti sessualmente espliciti” (che ha il significato ad essi dato nella sezione 5(b) della presente Informativa) devono essere rimossi prima del 1 dicembre 2021 o entro qualsiasi altra data da noi comunicata agli Utenti.
Altre sezioni della policy che vietano altri contenuti come droga o violenza rimangono invariate. In una e-mail mandata ai creatori di OnlyFans, il sito ha specificato che i “Contenuti contenenti nudità continueranno ad essere consentiti fintanto che questi siano coerenti con la politica.” I post possono dunque mostrare parti del corpo, ma fare qualcosa di esplicito (o zoomare troppo da vicino) culmineranno con una violazione del regolamento. Qualsiasi violazione “può comportare la sospensione o la chiusura del proprio account e la revoca dell’accesso ai propri guadagni.”
La decisione potrebbe interessare oltre 2 milioni di creatori che utilizzano il sito, hanno indicato i numeri della società. Non si sa esattamente quale quota di creatori faccia soldi esclusivamente attraverso contenuti espliciti. Il sito è stato a lungo conosciuto come una fonte di reddito per i sex worker, soprattutto durante la pandemia.
Le motivazioni dietro questa decisione sono state esplicitate durante una conferenza stampa. “Al fine di garantire la sostenibilità a lungo termine della nostra piattaforma, e di continuare a ospitare una comunità inclusiva di creatori e fan, dobbiamo evolvere le nostre linee guida sui contenuti”, ha continuato la società. “Queste modifiche devono essere conformi alle richieste dei nostri partner bancari e fornitori di pagamenti.” Dunque, si tratterebbe di un problema meramente economico e del fatto che non censurando questi contenuti alcuni investitori potrebbero venir meno. Una scelta che fa parlare il business piuttosto che la libertà fornita fino ad oggi a tutti i creatori, encomiabile qualità che deteneva solo OnlyFans su qualsiasi altra piattaforma social.