La recente ondata di licenziamenti di Microsoft sta mietendo vittime di ogni genere all’interno della società, con tagli che sembrano suggerire anche le mosse future della società in determinati ambiti.
Tra i licenziamenti che hanno colpito le varie divisioni è emerso in questi giorni che anche lo studio 343 Industries – che attualmente gestiscono la serie Halo su Xbox – hanno visto diversi licenziamenti.
Jason Schreier di Bloomberg afferma che 343 Industries è proprio tra quelli che hanno maggiormente patito i licenziamenti. Tra le teste che sono saltate troviamo per esempio il direttore creativo Joe Staten, un volto storicamente legato al franchise e che nel 2020 era tornato nel team proprio per aiutarli a terminare i lavori su Halo Infinite.
Inoltre, lo scorso anno ci sono state anche altre partenza di spicco, come il responsabile del motore grafico Slipspace David Berger, e la co-fondatrice di 343, Bonnie Ross.
Questo ha portato molti a speculare la possibilità che Microsoft avesse deciso di sollevare 343 dalla gestione del franchise di Halo, tuttavia il team di sviluppo ha pubblicato un post sui social per rassicurare i fan: in merito ai recenti eventi:
“343 Industries continuerà a sviluppare Halo ora e in futuro, compresi storie epiche, multiplayer e altro ancora di ciò che rende grande Halo”.
Al netto di questo però, al momento il futuro di Halo Infinite appare comunque incerto e considerando che buona parte dei licenziamenti hanno coinvolto proprio quella fetta dello studio coinvolto nelle campagna single player, è probabile che il team continuerà a dedicarsi unicamente al multiplayer.
— Halo (@Halo) January 21, 2023