Con un post apparso su Google+, finalmente è stata ufficializzata da Mark Shuttleworth, il fondatore e presidente di Canonical, la versione di Ubuntu MATE Remix. Questa nuova release, con ambiente MATE Desktop, consentirà l’utilizzo del desktop environment sviluppato dal team Linux Mint ricreando fedelmente l’esperienza del vecchio GNOME 2+.
MATE apparentemente pronunciato mat-ay, allo stesso modo come la bevanda a base di erbe , è un fork di GNOME desktop environment 2. GNOME 2 è l’interfaccia che milioni di utenti Linux conoscevano e amavano fino a quando gli sviluppatori di GNOME in pensione in favore di GNOME 3 circa 2011, intorno allo stesso tempo che Canonical ha introdotto il suo ambiente homegrown Unity come interfaccia grafica di default per Ubuntu.
TUTTO QUESTO CHE SIGNIFICA?
Significa che gli utilizzatori di Ubuntu che preferiscono l’approccio GNOME 2/MATE potranno godere pienamente di questa nuova distro con il supporto ufficiale di Ubuntu. Questa versione “remix” potrebbe aiutare Ubuntu ad attrarre nuovi utenti che si affacciano al mondo Linux.
Parallelamente tale mossa porta un enorme vantaggio per il progetto MATE, che è nato come l’umile iniziativa di un singolo sviluppatore nel 2011 e che da allora, è maturata ed è stata integrata in poche principali distribuzioni Linux, tra cui Linux Mint e Fedora. L’approvazione da Canonical per l’integrazione MATE in Ubuntu proietta potenzialmente questa interfaccia grafica al vertice della gerarchia Linux desktop.
Ubuntu MATE Remix è già disponibile per il download in versione 14.10 Alpha 1, in versioni a 32 bit ed a 64 bit. Il rilascio ufficiale dovrebbe avvenire in contemporanea con Ubuntu 14.10, ad ottobre.