Durante la conferenza stampa organizzata da Samsung finalmente sono stati tolti i veli al Samsung Galaxy note 4, visto come un’evoluzione del Galaxy S5 ma con funzioni notevolmente avanzate sia per il multitasking che per il software della SPen. Il Galaxy Note 4 ha un telaio metallico e la parte posteriore è notevolmente diversa. Ricorda la finta pelle vista sul Note 3 ma non è esattamente lo stesso. Da quello che possiamo vedere sembrerebbe ancora più reale, forse vero e proprio cuoio. Il peso annunciato è di 176 grammi per uno spessore da 8,5 mm.
Come potete immaginare, il multi-tasking e l’SPen sono ormai diventati un’icona per Samsung e sono i due punti cardini all’ordine del giorno della società. Partendo con la S-Pen, Samsung sostiene che il display 5,7-pollici, Quad HD (1440 x 2560 pixel) AMOLED è ora più sensibile che mai, e la scrittura con la S-Pen dovrebbe apparire come la scrittura con una penna normale. La S-Pen funziona anche un po ‘come il mouse del computer. Ad esempio, facendo clic e trascinando sopra le numerose miniature delle foto nella galleria, vi permetterà di selezionare più elementi mediante trascinamento, proprio come si farebbe sul desktop del vostro PC. Samsung ha anche migliorato la sua applicazione S-Note, ora è possibile scattare una foto con la fotocamera e modificarla in seguito. Lato multitasking è possibile avere il classico dual view oppure dimensionare la schermata principale con la SPen e dimensionarla a nostro piacimento, sovrapporla o metterla sotto un’altra schermata e riattivarla in qualsiasi momento.
Per quanto riguarda la fotocamera, abbiamo un sensore da 16 megapixel (probabilmente l’unità ISOCELL dal Galaxy S5) con Smart OIS, che combina Optical Image Stabilization e Digital Image Stabilization per ottenere in modo molto veloce e con risultati ottimi, aiutandovi anche con la messa a fuoco. Samsung sostiene inoltre che la fotocamera sarà con il 60% in più di luminosità rispetto a prima per migliorare gli scatti con scarsa presenza di luce. Per quanto riguarda la cam anteriore per i selfie, Samsung si è affidata ad un sensore da 3,7 megapixel, con lente f / 1,9; la facilità di fare selfie è davvero molto user friendly, semplicemente tenendo il dito sopra la fotocamera posteriore, e poi rilasciare al momento dello scatto. Si possono effettuare selfie panoramici a aggiungendo anche le immagini della fotocamera posteriore.
Tornando al display QHD del Note 4, Samsung non da molti dettagli in merito, ma dice che offre una migliore gestione dell’energia. La batteria non è aumentata in termini di dimensioni, e il display con i miglioramenti di efficienza dei componenti sulla scheda, consentono una durata della batteria ancora migliore, nonostante il forte aumento del numero di pixel rispetto al suo predecessore. Presente anche qui il Saving Mode Ultra Power già visto sul Galaxy S5.
Continua la partnership tra Samsung e Dropbox per aggiungere 50 GB di cloud storage gratuito per i possessori di Galaxy Note 4.