Apple è sul punto di perdere i diritti sul nome iPhone in Brasile. Il Regolatore del diritto d’autore del paese potrebbe vietare al colosso di Cupertino di utilizzare il marchio iPhone nel più grande mercato dell’America Latina, dando questo diritto a Gradiente Electronica SA, società brasiliana di prodotti elettronici.
Già nel 2000, Gradiente Electronica SA ha registrato il nome “iPhone” all’ Istituto Brasiliano di Proprietà Intellettuale, circa sette anni prima del lancio di Apple del suo popolarissimo smartphone.
A complicare le cose , IGB Eletronica SA, che di recente ha inglobato il brand e i brevetti di Gradiente – ha lanciato sul mercato a dicembre scorso il suo iphone (con la p minuscola) basato su Android 2.3 uno smartphone di fascia media con display da 3,7 pollici in vendita a partire da 599 real (222 euro) in due versioni, una bianca ed una nera come l’iPhone di Apple.
Secondo la stessa fonte, l’Istituto Federale della Proprietà Intellettuale annuncerà la sua decisione il 13 febbraio, a quel punto Apple potrebbe trovarsi difronte una sconfitta e pagare delle royalties a Gradiente. Royalties che potrebbero essere davvero molto cospicue, considerando che il Brasile è uno dei mercati in più rapida crescita a livello globale di telefonia mobile. Se così fosse, anche se Apple potrebbe appellarsi, sarebbe comunque un duro colpo alle ambizioni in Brasile della società di Cupertino.