Opera ha oggi annunciato d’aver acquisito Skyfire Labs per circa 116 milioni di euro con l’intento, si presume, di migliorare le capacità della propria offerta dedicata ai dispositivi mobili. Skyfire è il produttore dell’omonimo browser, che permette agli utenti di visionare contenuti Flash su iOS e Android tramite cloud computing, ma è anche conosciuto per la tecnologia di ottimizzazione dei video riprodotti su smartphone o qualsivoglia portatile, nonché per il suo Rocket Optimizer (piuttosto simile a Opera Turbo) in grado di ridurre le dimensioni dei video o altri file mediali in streaming fino al 60%. Il browser esisteva da prima che Flash arrivasse ufficialmente su Android e continua a sussistere anche ora che gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo non lo supportano più. In ogni caso si prevede che scompaia dopo questa acquisizione, per essere conglobato in Opera Mobile e/o Opera mini.
L’acquisizione dovrebbe essere finalizzata il 15 marzo 2013 per una somma costituita in parte da contanti e in parte da titoli. Sarebbero stati stabiliti infatti un anticipo di circa 37 milioni e mezzo di euro, più una cifra variabile subordinata al conseguimento di determinati obiettivi nell’arco di tre anni, comprensiva di un deposito anticipato di circa 19 milioni e mezzo di euro in contanti. Il volume complessivo della trattativa si aggirerebbe, dunque, intorno a un totale di circa 116 milioni di euro.