Stanchi di essere continuamente a corto di batteria sui vostri smartphone? Grazie alla nuova batteria all’idrogeno, potrete finalmente dire addio a questo problema e godere quindi la bellezza di un’intera settimana di autonomia.
La notizia arriva direttamente dai giornalisti di Telegraph, che entrando in contatto con la realtà interna all’Intelligent Energy, azienda britannica specializzata in soluzioni energetiche alternative, hanno subito diffuso la notizia della nuova batteria che funziona grazie a una cella a combustione d’idrogeno che rilascia energia.
Questa nuova invenzione è collegata ad un prototipo dell’ iPhone 6 (praticamente identici). A livello estetico è uno smartphone “normale”. L’unica vera differenza estetica che possiamo notare è la presenza nella parte posteriore, della griglia di ventilazione. Questa nuova introduzione ha lo scopo di espellere dal dispositivo mobile la quantità di vapore acqueo prodotta dalla nuova batteria a idrogeno.
La batteria all’idrogeno viene caricata inserendo un’apposita cartuccia nell’ingresso jack. Probabilmente comunque, quando uscirà in commercio, lo smartphone sarà dotato di un apposito ingresso. Se è vero che l’Intelligent Energy e l’Apple stanno per avviare una collaborazione in questo senso, noi ci chiediamo: quali saranno le differenze sui nostri iPhone, oltre all’inserimento della griglia appena citata? Per adesso sembrerebbe che l’estetica e lo spessore non subiranno alcuna variazione.
Secondo quanto è stato dichiarato da Mark Lawson Statham, direttore finanziario dell’azienda inglese, non dovremo aspettare poi molto per veder lanciato sul mercato questo smartphone con batteria ultima tecnologia.
Come recita il detto “non è tutto oro quel che luccica”. Il costo delle ricariche per far funzionare la batteria all’idrogeno è piuttosto alto. Singolarmente costano circa 3€ l’una ed è stata stimata una spesa annua complessiva ben superiore ai 150€.