In attesa di testarlo direttamente, androidauthority.com ha provato il prodotto e ha rilasciato le proprie sensazioni che noi riportiamo di seguito.
La prima generazione di Asus Zenwatch è stata lanciata quasi un anno fa e rappresentava uno dei migliori android wear in circolazione quando il settore stava per decollare. In questa seconda generazione Asus ha alzato l’asticella del prezzo ma anche della qualità.
Dal punto di vista del funzionamento gli orologi equipaggiati con sistema operativo android wear sono molto simili, il design quindi può essere un fattore di scelta fra uno o un altro dispositivo e l’Asus Zenwatch 2 non è sicuramente da meno.
L’orologio presenta tre varianti di colore (argento, oro ed oro-rosa) ed è costruito in acciaio inox di ottima qualità. A prima vista appare elegante e poco appariscente soprattutto nella colorazione argento.
Asus ha scelto di differenziare il dispositivo anche dal punto di vista delle dimensioni del quadrante che presenta due versioni: quella con display amoled da 1,63 pollici risoluzione 320 per 320 pixel con 277 ppi e la versione con display equipaggiato con la stessa tecnologia che presenta un display da 1,45 pollici con una risoluzione di 280 per 280 pixel e 273 ppi. L’impressione è che anche nella variante più grande l’orologio non dà l’idea di essere ingombrante. Purtroppo però le cornici intorno al display sono molto presenti, ma grazie al display amoled ed alcune watchfaces, con prevalenza del colore nero, la vista del quadrante sembrerà omogenea. Ma ovviamente il principale vantaggio della tecnologia amoled risiede nel risparmio di batteria. Come non dimenticare poi che lo Zenwatch 2 è certificato IP 67 e quindi resistente alla polvere e all’acqua.
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Altro elemento di personalizzazione per lo Zenwatch 2 sta nei cinturini disponibili in diversi colori e materiali, compresi pelle ed acciaio. L’operazione di sostituzione è molto semplice: sarà necessario fare una piccola pressione su uno degli agganci e sfilare il cinturino.
Scorrendo brevemente la scheda tecnica vediamo come lo Zenwatch di seconda generazione ha un processore Snapdragon 400 e 512 mb di memoria ram, presenta un Bluetooth 4.1 e il sensore Wifi.
L’utente ha a disposizione tante watchfaces che potrà sostituire anche mediante l’app dello smartphone. Quest’ultima fra le funzioni principali permette di trovare l’orologio e verificarne lo stato della batteria. Risulta, tuttavia, un po’ confusionaria la scelta di Asus di inserire altre due applicazioni, Remote camera e Wellness, per visualizzare la fotocamera del telefono in remoto dall’orologio e per verificare i risultati ottenuti nel comparto fitness.
La durata della batteria è nella media con gli altri smartwatch e raramente riesce a raggiungere una giornata e mezzo. Tuttavia l’esperienza di ricarica su questo orologio è nettamente migliorata rispetto alla versione precedente, adesso occorre agganciare il connettore magnetico al dorso del dispositivo e lo smartwatch raggiungerà il 50% di ricarica in circa mezz’ora.
Il vero punto forte di questo dispositivo è il prezzo che si oscilla in America fra i 129$ e il 149$, mentre per quanto riguarda il nostro paese basta dare un’occhiata di seguito.
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La recensione di Android Authority
