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Samsung brevetta lo smartwatch che si attiva solo se riconosce il proprietario… dalle vene!

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Samsung brevetta lo smartwatch che si attiva solo se riconosce il proprietario… dalle vene!

I brevetti della Samsung, portano un sacco di idee e invenzioni e non vengono necessariamente integrate in tutti i loro prodotti, ma i brevetti ci offrono uno sguardo a tutte le cose nuove e interessanti su cui la società sta lavorando, proprio per una futura integrazione ai nuovi dispositivi.

Tra i brevetti tecnologici, Samsung è il più grande produttore di idee per la tecnologia degli indossabili,  e l’ultima aggiunta alla lista, propone uno smartwatch che utilizza le vene per stabilire l’identità di chi lo indossa! Fondamentalmente riuscirà ad identificare tramite la “mappatura” delle vene di chi lo indossa, per determinare se chi lo sta utilizzando, ha o no l’autorizzazione di farlo.

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I dettagli del brevetto, mostrano un sensore telecamera e due sorgenti luminose, montati sul bordo anteriore del dispositivo indossabile per la scansione un’area sul dorso della mano di chi lo indossa per catturare la struttura delle vene. Ogni volta che ha bisogno di stabilire l’identità, scatterà una foto per confrontarla con quella nella sua memoria, tutto ciò non molto diverso dal metodo già usato dagli smartphone per il lettore di impronte digitali. Una volta che la scansione darà esito positivo, lo SmartWatch darà il permesso di far apparire i dati del proprietario.

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Questo tipo di autenticazione potrà anche rivelarsi utile per consentire agli utenti di accedere ad altre funzioni ad alta sicurezza come serrature intelligenti, camere d’albergo o persino automobili. La tecnologia può anche essere utilizzato per l’autenticazione dei pagamenti mobili sicuri effettuati attraverso il smartwatch.

Le possibilità dunque sono infinite, ma non sarà ancora utile a nessuno di noi, a meno che Samsung decida di portare questa tecnologia sul mercato. Chissà se e quando questo accadrà.

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