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Acer punta alla realtà virtuale con il visore StarVR

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Acer punta alla realtà virtuale con il visore StarVR

Acer è pronta ad accodarsi nel sempre più in auge settore della realtà virtuale. L’azienda attiva a Taiwan ha infatti concluso in queste ore un accordo di joint venture con la svedese Starbreeze avente ad oggetto il visore StarVR: la collaborazione tra i due brand confluirà in tutta una serie di attività ulteriori alla progettazione e produzione del nuovo headset top di gamma, abbracciando altresì il campo del marketing, promozione e vendita sul mercato. Non solo computer desktop e notebook – peraltro compatibili con i caschetti HTC Vive e Oculus Rift di Facebook, se spostiamo l’attenzione alle ultime proposte di fascia alta griffate Predator – dunque nelle mire di Acer, che intende scommettere senza remora alcuna nel particolare segmento della realtà virtuale. Il futuro della tecnologia, verrebbe da aggiungere, in ossequio alle stime degli analisti ed a bozze inerenti il commercio dei visori, pronti scalzare nel lungo termine gli smartphone dal trono dell’hi-tech.

IL PERCORSO DI ACER NELLA REALTA’ VIRTUALE

L’amministratore Delegato di Acer ha espresso tutta la propria soddisfazione per la patnership con Starbreeze: <<Siamo entusiasti di unire le forze con l’azienda svedese per portare sul mercato il visore StarVR. Stiamo destinando risorse R&D su molteplici aspetti dell’ecosistema VR, al fine di offire una esperienza coerente di qualità elevata>>. Il caschetto firmato Starbreeze non è invero una novità nel panorama della realtà virtuale, in ragione della sua presentazione all’interno della suggestiva cornice dello scorso Electronic Entertainment Expo (E3). Un progetto reso possibile grazie all’acquisizione della compagnia francese Infinite Eye, grimaldello necessario per mettere le mani sulla tecnologia StarVR.

CAMPO VISIVO DI 210°: IL VISORE VR VUOLE AVVINARSI AL MONDO REALE

La periferica di cui trattasi promette migliorie tangibili rispetto alla concorrenza, specie per quel che concerne il campo visivo: il valore di 210 gradi – picco inesplorato per HTC Vive e Oculus Rift – rappresenta infatti il mastodontico biglietto da visita per il visore StarVR, che promette di avvicinarsi al mondo reale. Vedremo dunque in prosieguo come si evolverà il rapporto di collaborazione: Acer, dal suo canto, è pronta a mettere al servizio tutta la propria esperienza per aver la meglio su player come Facebook, Sony, HTC, Samsung e Google.

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