AGCOM, ovvero il Garante per le Comunicazioni qui in Italia, ha provveduto a rilasciare i dati sugli indici di gradimento degli utenti nei confronti dei proprio operatori di rete mobile, i prodotti ed i servizi da questi offerti. Il quadro generale fa emergere un generale soddisfacimento delle aspettative richieste dal pubblico. Oltre l’80% dell’intera popolazione nazionale si è detta pienamente soddisfatta del trattamento contrattuale e dei servizi online, con punti di apprezzamento che sfiorano in alcuni casi il 90% nel caso di servizi postali.
Dal livello di soddisfazione portato all’attenzione dall’AGCOM deriva la fedeltà dell’utente all’operatore. Pertanto, decisamente in calo il cambio gestore a meno di reali vantaggi pratici ed economici (cambiano soprattutto i giovani). Le insoddisfazioni, per lo più, derivano da malfunzionamenti random della rete e non tanto dalle performance ormai praticamente stabilizzatisi per tutti i gestori sul piano delle comunicazioni di rete 4G LTE.
Dai dati del report AGCOM, è inoltre emerso che il 40% degli italiani ignora completamente le prestazioni offerte dal proprio network mobile nonostante vi siano una miriade di strumenti di testing messi a loro disposizione.
In merito ai servizi, gli italiani prediligono le soluzioni a pacchetto all-in-one con chiamate, minuti ed SMS inclusi. Necessità che, comunque, rispecchiano la fascia di età di appartenenza dell’utilizzatore. Dati mobili ed SMS ai giovani e chiamate per i meno giovani.
Il 94% della popolazione ha uno smartphone ed il 30% almeno tre. L’avvento del 5G, a fronte degli ultimi rapporti AGCOM, potrebbe sembrare di buon auspicio nonostante l’informatizzazione digitale rispetto al resto d’Europa sia ben al di sotto degli standard comunitari.