Alcatel Idol 4S è sicuramente riuscito a far parlare di sé durante lo scorso anno. Declinato nella doppia anima Android e Windows 10 Mobile, mira a coniugare attenzione estetica (in ossequio al mix di alluminio e vetro) a prestazioni tutto sommato valide (Snapdragon 652 con scheda grafica Adreno 510 e 3 gigabyte di memoria RAM), coniugate tra le altre cose ad una ricca dotazione di accessori (leggasi, su tutti, il visore VR in bundle e le cuffie in ear di JBL).
L’azienda sembra esser già al lavoro sul diretto successore – con il Mobile World Congress 2017 di Barcellona che, a conti fatti, potrebbe far da teatro all’ufficializzazione – senza pur tuttavia dimenticarsi del modello originario, nel tentativo di conquistare ulteriori fette di utenza e, per converso, di quote mercato. E così, alle scontistiche praticate in rete si aggiunge una commercializzazione ancor più estesa. Almeno per quanto riguarda la variante dello smartphone alimentata da Windows 10 Mobile, che da qualche ora è stata aggiunta all’interno del database di Amazon.com. Alcatel vuole insomma abbracciare quanti più canali di vendita possibile, aggiungendo al carrier americano T-Mobile (versione brandizzata) e Microsoft Store (versione unlocked) il rinomato e-commerce di Jeff Bezos.
Alcatel Idol 4S con a bordo Windows 10 Mobile è dunque disponibile al prezzo di listino di 450 dollari, comprensivi di visore VR, e può essere utilizzato su qualsiasi rete GSM (come AT&T, T-Mobile, Cricket Wireless, MetroPCS, e via discorrendo). La cifra proposta da Alcatel è ad ogni modo più alta se rapportata al prezzo praticato da T-Mobile: i clienti del carrier americano possono infatti acquistare Alcatel Idol 4S con Windows 10 Mobile a soli 288 dollari.
La controllata del colosso cinese TCL continua dunque a credere sulle potenzialità di Windows 10 Mobile, nonostante la risicata quota mercato del sistema operativo mobile di Microsoft (sceso addirittura, secondo dati di Gartner, allo 0,3%). Una mossa sicuramente in netta antitesi con quella di alcuni players del settore: è infatti di qualche giorno fa la notizia dell’abbandono di Nuans a Windows 10 Mobile per far spazio invece al ben più diffuso Android di Google.