A molte persone potrebbe sembrare un normale allegato F24, specialmente considerando il fatto che arriva nel periodo in cui inizia il conteggio per la dichiarazione dei redditi. Probabilmente il virus è già in circolo da parecchio tempo e le società colpite non sono sicuramente poche, tra queste: Trenitalia, FINECO, Monte dei Paschi Di Siena, Fastweb e molte altre inclusi gli enti pubblici.

A scoprire quanto sia dannoso l’anomalo allegato F24 è stata la società di sicurezza italiana Yoroi, intercettando alcuni messaggi di posta elettronica che sembrano provenire dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. I dipendenti di molte aziende, infatti, ricevono il virus attraverso una mail con oggetto “Codici Tributo Acconti F24” o “Acconti-Codice Tributo 4034” e con indirizzo sospetto ma facilmente ingannevole a causa di domini molto vicini alla società per cui si lavora. All’interno di questa mail è presente un link con scritto “allegato F24” che sfrutta il browser predefinito del sistema operativo per scaricare silenziosamente un file 1t.exe che agisce rubando dati personali quali informazioni bancarie dell’utente in modo del tutto indisturbato.

Dopo una prima analisi di Yoroi, sembra trattarsi di un classico trojan bancario cui obiettivo principale è quello di rubare le credenziali di accesso ai servizi di home banking dell’utente vittima di questo virus incentrato sull’allegato F24.

Nel corso di questi giorni la società di sicurezza sta già provvedendo a segnalare i dettagli sul virus alle aziende colpite, così che queste possano aggiornare i propri antivirus e rilasciare la patch su tutti i PC dei dipendenti. Intanto, però, continuate a fare attenzione e dubitate di email di questo tipo chiedendo un controllo al reparto IT della società per cui lavorate prima di aprire l’eventuale allegato.