Dopo ieri con il recente accordo tra Fasweb e Roma Capitale per portare nel comune le prime infrastrutture adatte per la connettività 5G, arriva oggi 20 settembre la nuova partnership che vede protagoniste Bari e Matera.
Dietro il nuovo progetto l’obiettivo comune delle società TIM, Fastweb e Huawei di puntare tutti sul futuro che è firmato 5G. Le due città saranno coperte integralmente dalla nuova rete entro il 2019. Partiranno così le sperimentazioni rendendo Matera capitale europea della cultura 2019.
TIM, Fastweb e Huawei unite per il 5G a Bari e Matera
La connettività 5G è il futuro. Con un efficienza di certo superiore alle attuali connessioni 4G e 4.5G la nuova Rete andrà ad abbattere ogni sorta di muro tra le connessioni cablate e via etere. Come comunicato direttamente dall’ufficio stampa Fastweb “Il progetto permetterà di realizzare in campo un vero e proprio laboratorio della tecnologia mobile di ultima generazione, sfruttandone le potenzialità per accelerare lo sviluppo dei servizi innovativi necessari al rilancio dell’economia del nostro Paese grazie al forte impulso per l’Internet of Things. Lo sviluppo del 5G comporterà infatti una radicale trasformazione digitale dei territori coinvolti che, al termine della sperimentazione, potranno continuare a beneficiare degli asset tecnologici e delle competenze sviluppate durante il trial, secondo le specifiche del bando.”
Già entro giugno del 2018 dovrebbero però essere attive le prime connessioni raggiungendo il 75% della copertura totale entro la fine dello stesso anno. Il cablaggio delle due città dovrà avvenire, come già comunicato, entro e non oltre la fine del 2019. Il 5G permette di raggiungere velocità fino ad 1Gbps, è inoltre una tecnologia in continua espansione. Non è detto che in un prossimo futuro la velocità non possa ulteriormente aumentare. Essenziale per il progetto il massiccio utilizzo della fibra ottica, inutile dirlo, praticamente necessaria per raggiungere le velocità sopra riportate. Per una panoramica attuale della copertura in 4G potete invece consultare la seguente mappa.