Nel mercato smartphone, il 2019 è forse l’anno che segnerà una svolta, quantomeno ingegneristica, con l’introduzione dei primi dispositivi con schermo pieghevole.
Dopo aver già visto compagnie come Samsung, Huawei e Xiaomi presentare le proprie proposte per questo nuovo segmento dei foldable, Google non vuole certamente rimanere indietro e, a tal proposito, ha depositato il brevetto di un display pieghevole presso l’Uspto, l’ufficio brevetti e marchi registrati statunitense.
Avevamo già parlato qualche giorno fa del brevetto presentato da Google, e effettivamente non ci sono molte novità al riguardo, Dal disegno possiamo vedere due ipotetiche tipologie di smartphone pieghevole, una con chiusura verticale, cole avveniva tempo fa con i dispositivi a conchiglia, ma in questo caso con dimensioni più generose, e un secondo modello con chiusura a doppia piegatura, diviso in tre parti come fosse un dépliant.
Nonostante Google si affidi a compagnie esterne per la produzione degli schermi dei suoi Google Pixel, potremmo supporre che anche questo progetto possa essere affidato ad una società esterna Anche se è noto che Google non produce i display usati nei suoi dispositivi, il che presupporrebbe l’affidamento per la realizzazione ad una azienda esterna.
Lato software, Google ha già presentato nel 2018 il supporto del sistema operativo Android ai foldable e questo ci fa capire che il brevetto è solo un passo successivo per arrivare ad un risultato che era già nei pensieri da tempo.
Fonte | Patently Mobile