Il nuovo sistema operativo Android P è stato realizzato in maniera tale da andare a supportare nativamente i nuovi smartphone dotati di Notch. Si parla della famosa tacchetta che è presente nella parte superiore degli schermi ed in cui sono inseriti i relativi sensori utili al funzionamento dello smartphone.
Apple ha utilizzato questo escamotage per offrire sul suo top gamma uno schermo più grande e cornici più ridotte (nel limite del possibile) ed è piaciuto talmente tanto alla concorrenza che se non si dispone di Notch al giorno d’oggi non si è nessuno. Samsung ha scelto di non dotare i suoi nuovi top gamma di Notch, una scelta che porterà avanti sicuramente per molto.
Tuttavia Google non è della stessa opinione, almeno uno dei suoi nuovi Google Pixel 3 sarà dotato di Notch e qui ne abbiamo conferma, sempre se le immagini proposte sono autentiche.
Google Pixel 3 XL ha il Notch
Google Pixel 2 e Pixel 2 XL per quanto simili in termini di hardware propongono schermi completamente differenti. Il piccolino di casa ha uno schermo tradizionale con cornici piuttosto spesse, la versione XL invece è molto più ottimizzata, cosa che torna anche con Google Pixel 3.
L’immagine sopra mostra i due prodotti. A sinistra troviamo la versione standard di Pixel 3, a destra invece la variante XL. Come ben visibile la differenza in termini di grandezza dello schermo ed ottimizzazione delle cornici è notevole.
Schermo in 18:9 per entrambi ma Notch soltanto per la variante XL. Come poteva Google sviluppare un Android P con supporto per il Notch e non proporre un Google Pixel 3 con Notch? Eccolo infatti qui. A farci storcere però il naso è la grandissima cornice presente nella parte inferiore del dispositivo.
Frontalmente ritroveremo due speaker che renderanno sicuramente l’esperienza audio molto più coinvolgente. In basso vi è anche un’enorme apertura proprio dedicata allo speaker, tuttavia quella cornice continua a risultare troppo sproporzionata.
Fonte | SlashLeaks