Quando la settimana scorsa Facebook ha illustrato la sua idea del Metaverso, cambiando addirittura nome in “Meta”, l’azienda ha dato un segnale forte a tutta l’industria tracciando un percorso, quasi a voler gettare le basi per qualcosa che verrà edificato nel tempo anche da altre realtà.
Microsoft a quanto pare sarà proprio tra queste realtà che intendono abbracciare il concetto di Metaverso lanciato da Facebook. come rivelato proprio dal CEO del colosso di Redmond, Satya Nadella.
“Il Metaverse ci consente di incorporare il mondo informatico in quello reale, e il mondo reale in quello informatico. Di portare una presenza reale in qualsiasi spazio digitale. La cosa più importante è che siamo in grado di portare con noi la nostra umanità e scegliere come vogliamo vivere questo mondo”.
Si partirà con Microsoft Teams, che vedrà l’integrazione della piattaforma Mesh nel suo servizio per rendere l’esperienza delle conversazioni di lavoro molto più immersiva grazie al supporto di device come HoloLens 2, visori VR, computer, tablet o smartphone.
All’interno dell’ambiente virtuale (che simula quello degli uffici) gli utenti possono interagire impiegando dei sofisticati avatar 3D personalizzati, oppure con avatar in 2D.
L’implementazione di Mesh in Teams è essenziale anche per simulare la espressioni facciali e le animazioni degli avatar, con addirittura la capacità di sincronizzare il labiale con la voce.
Mesh per Teams arriverà durante la prima metà del 2022, tuttavia pare che il piano di Microsoft coinvolga anche l’ecosistema Xbox, come rivelato ai microfoni di Bloomberg:
Applicheremo assolutamente queste tecnologie al gaming. Se prendi un gioco come Halo, è un metaverso. Minecraft è un metaverso, così come lo è Flight Simulator. In un certo senso, sono considerabili mondi 2D: ci domandiamo se sia possibile renderli dei mondi pienamente tridimensionali, e abbiamo assolutamente piani in merito.
Facebook lancia l’idea del Metaverso
In occasione del suo Facebook Connect, Mark Zuckerberg ha annunciato quello che già da tempo circolava nell’aria grazie agli insider: l’azienda abbandonerà il suo storico nome in favore di “Meta”.
Il social network non subirà variazioni nel nome e resterà per tutti sempre “Facebook”, ma il rinnovamento al marchio dell’azienda caldeggia il desiderio di Zuckerberg di puntare in una nuova direzione dove in futuro i social e la realtà virtuale saranno un solo ecosistema portando le interazioni ad un livello superiore, da sempre immaginate anche dagli autori del mondo letterario e cinematografico.
Pur non inficiando la struttura aziendale, il CEO ha comunque confermato qualche cambiamento: i risultati finanziari saranno divisi in due già dal quarto trimestre del 2021, uno sarà dedicato alle applicazioni mentre l’altro sarà dedicato alla Reality Labs, l’etichetta che coinvolge tutto ciò che riguarda il progetto metaverso di Facebook e nel quale rientra anche il visore Meta Quest, che abbandonerà il suffisso Oculus Dal primo dicembre inoltre cambierà anche lo stock, che diventerà MVRS.