Dopo le indiscrezioni circolate che puntavano al mese di ottobre per l’uscita, Google ha rilasciato ufficialmente la versione finale di Android 12.
Il sistema operativo è stato già rilasciato sul portale AOSP (Android Open Source Program) e arriva dopo un lungo periodo di testing giunto alla beta 5. I primi dispositivi che ovviamente riceveranno il nuovo Android 12 saranno quelli della famiglia Pixel di Google.
Altri produttori che si aggiungeranno alla lista e menzionati nel comunicato stampa di Google sono Samsung, OnePlus, Oppo, Realme, Vivo, Xiaomi e Tecno. Come sempre a ricevere questi aggiornamenti saranno soprattutto i modelli più recenti.
Queste sono le principali novità che introduce Android 12:
- Nuova grafica delle impostazioni, simile alla One UI (attivabile tramite ADB);
- Feedback aptico nei controller di gioco, possibilità di inviare le informazioni relative alla vibrazione ottenute dallo smartphone al proprio controller (al momento non funzionante);
- Nuova interfacca nelle notifiche, eliminato lo swipe laterale multifunzione;
- Nuova modalità a una mano;
- Nuova modalità Picture in Picture (PiP), ora è possibile ingrandire la finestra di quest’ultimo in modo naturale
- Funzione SOS, premere in rapida successione il tasto di accensione 5 volte per avviare una chiamata d’emergenza (presente un timer di 5 secondi prima che parta);
- Possibilità di condividere la password del Wi-Fi con Nearby Share;
- Nuove funzionalità nell’editor di screenshot integrato: Strumento gomma per cancellazioni di zone precise, Pulsante dedicato per attivare la modalità ritaglio, Immissione di sticker, Pulsanti annulla e ripeti spostati in alto, insieme ai pulsanti di condivisione ed eliminazione;
- Possibilità di ridurre i colori troppo luminosi e brillanti (Quick Setting);
- Possibilità di catturare screenshot “estesi”: Quando si cattura uno screenshot compare un pulsante “scroll” che porta automaticamente alla prossima pagina, cattura una nuova immagine e la unisce alla precedente; e così via finché possibile scrollare (momentaneamente non funzionante);
- Alcuni toggle delle impostazioni sono più grandi e indicano meglio se una funzione è attiva o no. Non solo cambia il colore dello switch, ma compare una spunta bianca (se “on”) o un trattino (se “off”);