Che Huawei stia attivamente testando il nuovo Android Oreo 8.0 non è certo un mistero, dal momento che l’ultima versione del sistema operativo mobile di Google è più volte apparsa all’interno di Huawei Mate 9, ormai ex-phablet di punta indiziato ad essere rimpiazzato dal modello di nuova generazione il prossimo 16 ottobre. Come se non bastasse, emergono in rete ulteriori conferme che, tutto sommato, sembrano quanto meno certificare lo stadio avanzato dei lavori preliminari e propedeutici.
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Huawei Mate 9 sarà infatti il primo (di concerto forse con Huawei P10 e P10 Plus) a ricevere l’aggiornamento ad Android Oreo 8.0, strutturato secondo i paradigmi dell’interfaccia proprietaria EMUI 6. Alcune persone attive nella community di XDA sono riuscite a metter le mani su un firmware beta (aggiornato con le patch Android di settembre) e, conseguentemente, a fare alcune screenshots della nuova EMUI su Mate 9. Le immagini sono riportate in calce all’articolo, e tra le nuove funzionalità aggiunte all’apprezzato phablet Android di Huawei spicca senz’altro una opzione che permetterà agli utenti di scegliere la risoluzione del display (720p o 1080p): nel caso di abbassamento del valore, si potrà dunque guadagnare qualcosina in più in termini di autonomia, pagando pur tuttavia come prezzo una risoluzione non propriamente conforme ad un pannello ampio ed in Full HD.
Huawei sembra poi aver aggiunto un pulsante che su Huawei Mate 9 potrà essere piazzato in corrispondenza della barra di navigazione: la funzione renderà invisibile la barra di navigazione (la <<navigation dock>>, come specificano le immagini), che però potrà essere richiamata e fatta apparire mediante una apposita gesture tra quelle presenti di default. Altra novità importante riguarda la modalità picture-in-picture, caratteristica tipica di Android Oreo 8.0 e traslata dunque a piè pari sulla EMUI 6, di concerto con i miglioramenti alle notifiche ed alla gestione delle stesse. Infine, sarà disponibile una nuova dock di navigazione per tutti coloro i quali non amano utilizzare quella presente nativamente su Android: si tratta fondamentalmente di un pulsante mobile galleggiante, che qualora attivato andrà a rimpiazzare la navigation bar tradizionale e potrà essere utilizzato tramite gesture per compiere alcune operazioni classiche: tornare indietro, tornare alla home e passare da una app all’altra.
Insomma, pochi stravolgimenti ma tante implementazioni tipiche di Android Oreo, pronte a suggellare ulteriormente Huawei Mate 9 e tutti gli smartphone Huawei indiziati a ricevere l’importante aggiornamento di sistema.