Il leitmotiv più quotato da inizio anno ad oggi fa riferimento alla politica di aggiornamento di alcuni smartphone Samsung di vecchia generazione. In particolare, sono in molti a chiedersi se Android 8.0 Oreo su Galaxy S6 e Note 5 possa diventare realtà, dopo l’iniziale e timida apertura dell’assistenza Samsung, antitetica però alla presunta lista di dispositivi coreani pronti ad essere aggiornati all’ultima versione del sistema operativo mobile di Google.
Finché non c’è ufficialità c’è speranza, verrebbe quasi da dire, e in effetti i possessori di Galaxy S6, S6 Edge e Note 5 – che pure continuano ad esser molti, stando ai dati finanziari di Samsung – sperano in un clamoroso ribaltone. Sì, perché parliamo in fondo di smartphone che, sebbene ancora prestanti ed estremamente validi, hanno già al loro attivo due aggiornamenti di sistema contrassegnati come importanti. E sappiamo che Samsung (ma, più in generale, tutti i vari produttori Android) sono soliti fermarsi e non garantire più nuove versioni di Android superata la appena menzionata soglia “psicologica”. In alcuni casi c’è chi si ferma addirittura ad uno, come accaduto a Huawei P9, P9 Plus e Honor 8, che riceveranno la nuova interfaccia EMUI 8.0 basata però ancora su Android 7.0 Nougat.
Eppure gli ex-top di gamma Samsung del 2015 potrebbero rappresentare una piacevolissima eccezione. A dispetto della lista ufficiosa riportata nei giorni scorsi, continuano ad ingigantirsi le indiscrezioni che vedrebbero Android 8.0 Oreo su Galaxy S6 e Note 5.
Non parliamo di mere speculazioni ma di notizie indirette provenienti da veri e propri produttori. In particolare, il rinomato operatore telefonico degli Stati Uniti, T-Mobile, ha recentemente aggiornato le pagine di supporto di Galaxy S6, Galaxy S6 Edge, Galaxy S6 Edge Plus e Note 5 con informazioni inerenti i futuri aggiornamenti software. E una frase che alberga sulle rispettive pagine sta già infiammando di entusiasmo i possessori: “T-Mobile e il produttore del dispositivo hanno accettato di supportare un nuovo aggiornamento del software“, con il nome di Android 8.0 Oreo messo in bella mostra.
Ora, la notizia riguarda gli smartphone Samsung smerciati in America, ma è altamente improbabile (se non addirittura impossibile) che il gigante di Seoul rilasci l’importante aggiornamento software su un certo mercato in luogo di un altro. Probabile a questo punto che Android 8.0 Oreo su Galaxy S6 e Note 5 possa effettivamente concretizzarsi, in attesa però di comunicazioni ufficiali da parte della stessa Samsung.
La notizia è insomma estremamente positiva e di sicuro impatto, e siamo certi che farà senz’altro piacere ai possessori dei rispettivi terminali. Che ancora oggi continuano ad esser presenti sul mercato, anche perché parliamo di prodotti top di gamma ancora validissimi. Speriamo a questo punto davvero in buone nuove.
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