La data di uscita di Android N è molto probabile che avvenga tra molti mesi, ma le caratteristiche dell’aggiornamento del sistema operativo mobile sono già note. Ecco quello che sappiamo.
Android N è già disponibile per il download e l’installazione in modulo Developer Preview, include nuove funzionalità che non sono state integrate a novembre con Android 6.0 Marshmallow su Nexus 6P e Nexus 5X .
The Shocker, forse non annuncerà Android N alla conferenza Google IO 2016 a maggio: il motivo, secondo Google, è che questo darà agli sviluppatori più tempo per armeggiare e completare l’aggiornamento. Ma andiamo a scoprire insieme, quali novità porterà il nuovo sistema Andorid.
Primi chiarimenti
- Di cosa si tratta? Di Android N, la prossima versione del sistema operativo mobile di Google.
- Quando uscirà? Andorid lo ha annunciato per questo mese, ma probabilmente non lo lancerà fino ad ottobre (dipende dal modello di smartphone).
- Quanto costerà? Sarà gratuito.
Novità
Supporto multi-finestra
Un vero supporto multitasking è finalmente in arrivo come previsto, ed è meritatamente il punto culminante di Android N: sarà in grado di aprire due applicazioni contemporaneamente sul telefono. Si tratta di una caratteristica popolare nei cellulari Samsung e LG, che hanno incorporato nel sistema Android anni fa, quindi è molto interessante (e soprattutto era ora) che Google abbia deciso di inserire la funzionalità nel proprio software.
Lavorare con due applicazioni in una sola volta e essere in grado di ridimensionare le finestre on-the-fly, e si unirà la possibilità di visualizzare i video in modalità picture-in-picture. YouTube non è una perdita di tempo se sto anche lavorando, giusto?
Il supporto multi-finestra potrebbe aumentare l’interesse delle imprese che lavorano con Android e il Pixel C. E ‘una scommessa che Apple ha recentemente fatto quando ha lanciato un simile split-screen e la funzione picture-in-picture per iOS 9.
Notifiche a risposta diretta
Non dovrete abbandonare la finestra corrente o aprirne un altra, solo per rispondere a un messaggio in arrivo. Si può rispondere direttamente alla notifica che viene visualizzata nella parte superiore dello schermo.
Ha funzionato abbastanza bene per iPhone e iPad, quando la stessa idea ha fatto il suo debutto con iOS 8 sotto il nome di Risposta Rapida. Ma l’approccio di Apple per i messaggi lavorava strettamente con la sua applicazione iMessage.
Google sta aprendo Notifiche risposta diretta al di là della funzione di messaggi di sistema, il che potrebbe significare che anche su applicazioni popolari come WhatsApp, potrebbero sfruttare questa comoda funzione di messaggistica in linea.
Nuovo menu delle impostazioni rapide
Google ha aggiunto un nuovo menu Impostazioni rapide nelle notifiche del menu a tendina. E ‘un po’ come quella che già usano Samsung, LG e ogni altro produttore di Android.
Certo, Google Android aveva già interruttori per la connessione Wi-Fi, Bluetooth, la modalità aereo e così via, ma sul sistema corrente è necessario tirare la barra delle notifiche verso il basso una seconda volta per aprire il menu Impostazioni rapide.
Ora le impostazioni rapide sono tutte a portata di mano, non appena si tira giù il menu a tendina la prima volta per vedere le notifiche. La notizia migliore è che tutti i pulsanti sono piccoli e pochi ingombranti, e lasciano spazio alle notifiche. Gli utenti Nexus di lunga data saranno anche felici di sapere che le impostazioni rapide switch possono essere ordinate a proprio piacimento, proprio come è possibile su altri telefoni Android.
Notifiche in bundle
Google ha annunciato che le schede di notifica verranno raggruppate insieme se sono della stessa applicazione: tutti i messaggi arrivati da una specifica applicazione di messaggistica, ad esempio, sono raggruppati in un unica notifica. Questi avvisi raggruppati possono essere suddivisi in singole notifiche con un gesto a due dita o toccando il nuovo pulsante di espansione.
Questo è fondamentalmente il contrario di quello che Apple ha fatto nel salto da iOS 8 a iOS 9, che ha deciso invece di raggrupparle in fila in ordine cronologico. Staremo a vedere quale metodo funziona meglio questo autunno.
Modalità Doze
2.0
Uno dei colpi di genio di Android Marshmallow è stata la modalità Doze, funzione furba di Google di salvare la vita della batteria ogni volta che il dispositivo è inutilizzato, che equivale a una modalità di standby profondo.
Android N sta per intensificare le tecniche di software di risparmio energetico per l’espansione della modalità Doze, in modo da limitare a fondo le attività in background quando lo schermo è spento. Questo è l’ideale se si lascia un telefono in tasca o il tablet in uno zaino, per poi ritrovarlo molte ore dopo ancora con una batteria praticamente ancora carica.
Il nome di Android N
La storia ci ha insegnato che Android usa sempre nomi di dolci per i suoi sistemi, ma Google non ci ha detto quale sia ancora il significato della “N”. Di solito non conferma il nome completo fino alla metà dell’anno in corso.
Per il momento, stiamo testando la Developer Preview su una base prima-lettera, ed è molto informale. Anche noi non sappiamo esattamente se sarà addirittura Android 7.0 o no, ancora non è chiaro. Ovviamente non possiamo dimenticare le scelte precedenti di Android: Ice Cream Sandwich Jelly Bean, KitKat, Lollipop e Marshmallow. Alcune voci danno la notizia di una probabile “N come Nutella”, ma ancora sono rumors e sono privi di fondamento.
Data di uscita Android N
La data di lancio uffciale di Android N è probabilmente tra diversi mesi, però ci aspettiamo di vedere un nuovo Developer Preview e funzionalità aggiuntive quando ci sarà a maggio il Google IO 2016. Ciò significa che probabilmente non saremo in grado di scaricare la versione finale prima di ottobre, e anche allora è molto probabile che lo otterranno solo i telefoni e i tablet con brand Nexus.
Quindi anche il nuovissimo Samsung Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge dovranno aspettare. Produttore e carrier devono ricorrere alla propria versione dell’aggiornamento per renderlo pubblico, e questo potrà richiedere molti mesi.
Quali telefoni riceveranno Android N?
Se hai un recente telefono di punta, potresti essere tra i primi. La maggior parte dei produttori di telefoni e tablet cercano di spingere il software per telefoni e tablet che hanno meno di due anni, ma è comunque necessario aspettare. Ogni produttore può prendere tempo per modificare gli aggiornamenti. Prendete Android Marshmallow per esempio: alcuni telefoni cellulari non hanno ancora l’aggiornamento, anche se sono usciti da soli 5 mesi. Se si desidera il software più recente, è meglio acquistare un dispositivo Nexus, che garantisce sempre il sistema aggiornato in anteprima. I proprietari di Nexus più recenti, sono attualmente in grado di testare Developer Preview 1.