Android N, come del resto ogni nuova release di sistema, porterà ad una serie di funzioni innovative che verteranno su una gestione migliorata non solo dell’interfaccia utente ma anche delle funzioni proprie legate al risparmio energetico e del traffico mobile. Proprio su quest’ultimo punto si incentra questa nuova discussione, che vede la presenza di una nuova opzione chiamata Risparmio Dati, la quale promette di ottenere un maggior controllo sulla spesa del traffico internet in mobilità.
Android N ti farà risparmiare prezioso traffico dati
Google, attraverso il suo OS Android, ha sin oggi svolto un lavoro degno di nota per quanto concerne la conservazione del traffico dati internet in mobilità. Tutti gli utenti, infatti, sono in grado di impostare autonomamente delle soglie con relativi allarmi al raggiungimento del limite previsto. Con Android N 7.0 il concetto viene ulteriormente esteso, dando maggior libertà di gestione nei confronti delle applicazioni da parte dell’utente. Se, quindi, siete a corto di GB oppure la vostra offerta internet è limitata, dimenticatevi pure dei fastidiosi avvisi che notificano il raggiungimento del limite, visto che col nuovo sistema operativo il traffico internet per le app in background verrà ulteriormente limitato a vostra discrezione.
La nuova opzione, raggiungibile al percorso Impostazioni > Utilizzo Dati > Risparmia Dati, permetterà di risparmiare sui consumi delle applicazioni in background nelle fasi di inutilizzo del device consentendo, inoltre, di specificare l’utilizzo ridotto dei dati anche per le applicazioni in primo piano. Ovviamente, sempre alla stessa sezione di menù, sarà possibile specificare le applicazioni da inserire nella whitelist. Così facendo saremo in grado di utilizzare al meglio le applicazioni che necessitano di un aggiornamento continuo dalla rete, come ad esempio le app di messaggistica istantanea che adoperano le notifiche push, inserendole nella lista.
Non un gran cambiamento direte voi, visto che al giorno d’oggi tutti noi abbiamo un piano dati da almeno 2GB. Ma, ovviamente, non sempre è così ed utilizzare questa nuova opzione di comune accordo con quelle previste per il browser Google in navigazione e le funzioni di terze parti integrate nelle applicazioni potrebbe portare ad un notevole risparmio dati mobili specialmente su connessioni veloci in tecnologia 4G che, come noto, erodono velocemente il traffico dati.