Android P è vicinissimo: prima Developer Preview a marzo

L’ufficialità di Android P è pressoché ad un tiro di schioppo. Non che si tratti di una notizia clamorosa, invero, dal momento che Google ci ha finora abituato – almeno a far data da Nougat 7.0 nell’ormai lontano 2016 – al rilascio delle anteprime del suo nuovo sistema operativo mobile indirizzate agli sviluppatori. Una evenienza, quest’ultima, che si è riproposta anche per l’ormai consolidato Oreo e, considerato il dilagare dei riferimenti alla prossima versione del “robottino verde”, ci aspettiamo novità importanti già durante le prossime settimane.

Eppure per l’ufficialità di Android P potrebbe esser addirittura questione di giorni. Come evidenziato infatti dal “solito” e affidabilissimo Evan Blass a mezzo Twitter, l’anteprima della nuova release software indirizzata specificatamente agli sviluppatori andrà in scena già a metà marzo. Il che sarebbe tutto sommato in linea con l’annuncio di Android O orchestrato un anno or sono in occasione della giornata del 21 marzo.

Si tratta, ad ogni modo, del primo passaggio propedeutico a quel che sarà poi il rilascio ufficiale e stabile di Android P, che avverrà nell’ultimo scorcio del periodo estivo. Con il secondo programma di sviluppo nel 2017, Google ha infatti ottimizzato la sua programmazione. Sono state rilasciate solo quattro anteprime, rispetto alle cinque del 2016, con un intervallo di tempo più lungo tra la prima versione alpha e la seconda beta, annunciata poi all’importante Google I/O.

Relativamente alla prossima versione del “robottino verde”, siamo già a conoscenza di diverse funzionalità , tra cui il supporto a display multipli od addirittura insigniti dell’ormai controverso “notch” (o tacca, nel linguaggio nostrano), nonché una maggiore integrazione di Google Assistant nelle app, supporto al riconoscimento dell’iridetema scuro presente di default e possibilmente a partire dalla stessa schermata iniziale.

Non è ancora chiaro quale programma seguirà Google per il nuovo Android P, ma quel che appare certo è che non dovremo attendere poi così tanto per l’ufficialità della nuova importante major  release. Chiaramente Pixel e Pixel 2 saranno senz’altro i dispositivi idonei per provare la prima anteprima del “robottino verde” in salsa 9.0.

FONTE: 9To5Google

Altri articoli

Perché scegliere di imparare l’inglese online

Imparare l'inglese è ormai una necessità imprescindibile nel mondo...

Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel...

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here