Il riconoscimento dell’iride è uno dei sistemi di sicurezza più tradizionali che è possibile ritrovare all’interno dei top gamma Samsung. Soltanto iPhone X, se vogliamo, è riuscita a fare di meglio con un Face ID capace di riconoscere alla perfezione il proprietario grazie agli avanzati sensori anteriori.
C’è da dire però che il riconoscimento del volto è presente sugli smartphone Android da diversi anni, ma non è poi così efficace come il sistema di sicurezza di iPhone X. Ecco quindi che per riuscire a rimanere in pista Google potrebbe inserire all’interno del prossimo Android P 9.0 un sistema capace di supportare nativamente i nuovi sensori per il riconoscimento dell’iride dell’utente.
Android P supporterà nativamente lo scanner dell’iride?
Lo scanner dell’iride dei top gamma Samsung funziona si bene, ma chi indossa gli occhiali si trova comunque in una posizione di maggiore “scomodità” visto che lo scanner non riesce in tutti i casi a riconoscere l’iride degli utenti. Già con Galaxy S9 però Samsung ha migliorato ulteriormente questo sensore che ora è capace di lavorare con maggiore sicurezza ed è diventato molto più preciso.
Immaginiamo quindi che in futuro, proprio come i nuovi sensori per il riconoscimento del volto, questi sensori possano migliorare ancora di più e diventare quindi sempre più affidabili. Ecco quindi che per facilitare il lavoro ai produttori Google sta pensando di integrare nativamente il supporto per questi nuovi sensori su Android P.
Per i produttori il lavoro sarà quindi dimezzato, anche se c’è comunque bisogno di fare una dovuta precisazione. Per ora la parte di codice che fa riferimento a queste funzioni è stata identificata all’interno dell’AOSP di Android. Non è detto che la versione finale supporti tale feature, anche se le possibilità sono a questo punto molto alte.
Fonte | Android AOSP
Via | ITHome