La seconda beta di Android Q, la prossima versione del sistema operativo che tutti conosciamo, andrà ad applicare non poche migliorie al sistema di gesture che permette di utilizzare l’interfaccia con dei pratici swipe per eseguire il multitasking, tornare “indietro” nelle schermate e via discorrendo. Ovviamente prima della Google I/O di maggio non sapremo mai quali saranno tutte le migliorie che Google ha intenzione di applicare alla sua nuova versione dell’ S.O, tuttavia grazie alla nuova beta appena rilasciata pare che la società abbia intenzione di prendere qualcosa in prestito da Apple.
Google ha pubblicato la seconda versione beta di Android Q oggi per Google Pixel e qualsiasi smartphone compatibile con Project Treble. Se hai installato la nuova versione beta potresti aver notato che la nuova recente animazione di transizione dell’app è simile a quella che è stata mostrata lo scorso febbraio. Google ha poi deciso di inserire ulteriori modifiche alle gesture andando ad integrare una nuova opzione che permette di eliminare il pulsante indietro e sostituisce la funzione con una barra gesture molto grande che va a ricordare molto quelle che sono le funzioni presenti su iPhone X.
Questa funzionalità è chiaramente in “work-in-progress” dal momento che l’animazione della transizione è buggata e manca l’animazione rapida per scorrere le app recenti e non c’è modo di tornare indietro, almeno seguendo ciò che viene riportato in rete. È improbabile che Google possa eliminare completamente l’azione del pulsante indietro perché ciò comporterebbe un drastico cambiamento nel modo in cui interagiamo con le app Android, ma è possibile che Google aggiungerà un nuovo gesto del pulsante “indietro” più avanti.
Fonte | AndroidHeadlines