Secondo i dati registrati da StatCounter, pare che per la prima volta, Windows non sia più il sistema operativo più utilizzato al mondo. Nell’ultimo anno infatti, Android è riuscito a prevalere su tutti.
Prima di procedere però bisogna fare determinate considerazioni. Le analisi, sono state fatte sulla base del traffico registrato su oltre 10 miliardi di pagine web nel corso del 2017. Ciò vuol dire che i restanti indirizzi non sono stati in alcun modo considerati. Di conseguenza, i risultati finali, non devono essere presi come assoluti, poiché effettivamente potrebbero variare leggermente.
Tuttavia, dal seguente grafico, possiamo farci un’idea, di come il robottino verde, sia in grado di crescere in poco tempo. E’ ovvio che non si stanno considerando soltanto i dispositivi mobile, ma anche e soprattutto i tablet e i PC/Mac. Proprio per questo motivo, per parecchi anni, Windows ha dominato tale classifica.
Gli smartphone però sono ormai tra le mani di chiunque e risultano decisamente più comodi per uno sguardo rapido tra le pagine web preferite. A questo punto, i dati si creano quasi da soli. Nonostante lo smartphone più venduto in assoluto sia iPhone dotato di iOS, tutti sanno che a causa del prezzo troppo elevato del prodotto, in molti decidono di lanciarsi sui dispositivi Android. Questo si traduce in una espansione davvero enorme.
Android batte tutti a livello mondiale
In generale quindi, nella classifica mondiale, appare come re dei sistemi operativi proprio Android. Secondo posto per il solito Windows e medaglia di bronzo per l’ottimo risultato raggiunto da iOS (considerando la sua presenza su soli tre prodotti). La classifica continua con macOS, per poi passare a dispositivi non riconosciuti, Linux e infine “Altri”.
Scendendo più nel particolare, ovvero in Italia, troviamo al primo posto invece Windows, seguito da Android. A variare è anche Linux che passa dalla sesta posizione alla quinta. iOS continua a mantenere la sua solita medaglia all’ultimo gradino del podio senza variare di molto la percentuale di utilizzo (dal 13% mondiale al 12% in Italia).