Anonymous attacca, Matteo Salvini risponde, il tutto a colpi di social network: la divisione italiana del famoso gruppo hacker Anonymous aveva anticipato l’attacco deciso nei confronti di Matteo Salvini, arrivato puntuale sulla pagina ufficiale di Facebook del leader della Lega Nord, dove è apparsa improvvisa la classica maschera utilizzata dai militanti del gruppo hacker e legata al famoso film “V per Vendetta”, seguita dall’altrettanto celebre frase: “We are Anonymous We are legion We do not forgive We do not forget Expect us“.
Salvini contrattacca Anonymous
Immediatamente il team di esperti che si occupa della gestione delle pagine social di Salvini si è messa al lavoro per ripristinare le pagine compromesse dagli hacker di Anonymous, permettendo in breve tempo al leader della Lega Nord di esprimere il proprio dissenso per l’atto di pirateria subito con la frase “E’ un attacco alla democrazia“, rimossa rapidamente e sostituita con un vero contrattacco nei confronti di Anonymous, attraverso la frase: “Ma quei CONIGLI mascherati di Anonymous, invece di venire a rompere le palle su questa pagina, non possono dedicarsi all’ISIS? Avanti ragazzi, noi non molleremo mai!!!”.
Quei conigli di #Anonymous si sono introdotti nella mia Pagina Fan di Facebook.
Alla faccia dei "democratici" della rete… #Salvini— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 27, 2015
La rete divisa tra Salvini ed Anonymous
Non appena tornati operativi, i profili social di Matteo Salvini sono stati riempiti in pochi minuti da centinaia di messaggi a sostegno del leader della Lega Nord e di condanna nei confronti di Anonymous che nel frattempo ha ricevuto attraverso i canali più “nascosti” della rete, altrettanti messaggi di stima per l’attacco portato a segno nei confronti di Salvini.