Benchmark AnTuTu ha rivelato circa tre settimane fa, che un Samsung SM-G930F è spuntato nel loro database: dal momento che il Galaxy S6 è codificato come SM-G920, hanno giustamente concluso che questo deve essere il suo sequel, il Galaxy S7. Finora, sono state rivelate solo le specifiche del dispositivo: un display 5.1 “Quad HD, processore Exynos 8890 e una fotocamera da 12 MP .
Oggi, grazie all’account Weibo di AnTuTu, scopriremo tutte le caratteristische e le prestazioni del Galaxy S7, pubblicato in Francia. La versione ufficiale è alimentata da un Exynos 8890, e questo ha permesso un punteggio di 105, 000 punti su AnTuTu: un risultato strabilante, a paragone di altri dispositivi attualmente in commercio.
Non strabiliante comunque, quanto la versione con il chipset Snapdragon 820. In precedenza infatti, la banda AnTuTu si è vantata che la versione AT & T dell’ S7 Edge è apparsa nel suo database, e indicandolo come SM-G935A, portando le stesse specifiche del G930F , con l’unica ma sostanziale differenza di essere alimentato da uno Snapdragon 820, invece dell’ Exynos 8890. Ebbene, hanno pubblicato un risultato del Galaxy S7 con processore Qualcomm ancora più strabiliante: ha totalizzato ben 125,288 punti!
Essi hanno apparentemente confrontato i punteggi dei benchmark dei telefoni con due chipset, e ora stimano che Exynos è di circa 20,000 punti inferiore a quello della versione con Snapdragon 820 pubblicato in precedenza.
La differenza, dicono, deriva principalmente dal punteggio GPU, che indica che la Adreno 530 GPU renderà molto bene soprattutto nei giochi che richiedono alti requisiti. Samsung utilizza il processore grafico Mali-T880MP12 in Exynos 8890, con non meno di dodici core, ma è ancora un architettura ARM generica, rispetto alla linea Adreno personalizzata. Entrambi i chipset sono così potenti, però, che non ci sarà alcun gioco disponibile presso il Play Store che riesca a sfruttarle al massimo, quindi questi punteggi dei benchmark, sarebbe solo un vanto su carta, e non una reale caratteristica sfruttabile, almeno per il momento.
📰 Segui NewsDigitali anche su Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando la stellina 🔥
