Siamo arrivati al momento in cui Apple ha bisogno di condividere il nuovo standard per quanto riguarda i Display dei propri smartphone. Lo stesso è accaduto durante il passaggio dai 3,5 ai 4 pollici. Oggi però il dispositivo in questione si chiama iPhone X e rappresenta un vero passo in avanti per il melafonino.
Da Aprile solo app compatibili
Lo strumento migliore per lanciare il nuovo display da 18:9 OLED è “obbligare” gli sviluppatori a creare ed aggiornare le proprie applicazioni. Da Aprile infatti, l’azienda di Cupertino, non accetterà più servizi e applicazioni non compatibili con iPhone X o più precisamente con lo schermo che questo porta.
Tutti gli sviluppatori sono stati avvisati ed invitati ad utilizzare il nuovo SDK di iOS 11 per ottimizzare quelle imperfezioni che tutt’oggi esistono. Ovviamente il software che consente un’ottima simulazione è Xcode, noto servizio creato da Apple proprio per i developer interessati. Il codice da utilizzare non è esclusivamente Swift, per anni infatti l’objective-C ha ricoperto le stringhe delle applicazioni per iOS e ancora oggi questo può essere utilizzato senza alcun problema.
L’obbligo partirà dal primo di Aprile. Più di un mese di tempo quindi per aggiornare o aggiungere il supporto al display di iPhone X, in modo da evitare brutte notizie al lancio di una determinata applicazione o di un update.