Apple ha appena rilasciato due nuovi smartphone per la prima volta dotati di ricarica wireless (iPhone 8 e iPhone X), quella tecnologia che permette di ricaricare i device senza l’utilizzo di cavi. Arriva però oggi la notizia che l’azienda di Cupertino ha comprato un’azienda della Nuova Zelanda di nome PowerbyProxi, specializzata proprio in tecnologia wireless.

L’annuncio è stato fatto dal vice presidente all’ingegneria hardware di Apple, Dan Riccio, che non ha divulgato informazioni precise e dettagliate ma ha spiegato quelle che sono, a grandi linee, le motivazioni che hanno spinto Apple ad acquistare questa azienda.

“Il team di questa azienda sarà una grande aggiunta ad Apple. A Cupertino puntiamo a costruire un futuro wireless. Vogliamo portare questa tecnologia in sempre più località e a sempre più utenti nel mondo.”

Insomma, una vera e propria convinzione di voler aumentare le tecnologie wireless in uso, per connettere dispositivi e implementare nuove ed interessanti funzionalità. Anche PowerbyProxi ha commentato positivamente l’acquisizione.

“Il mio team ed io siamo eccitati all’idea di unirci con Apple. C’è un allineamento incredibile tra le nostre idee e i nostri valori, ci aspettiamo di continuare a crescere e contribuire in modo positivo nell’innovazione nel campo wireless.”

I costi dell’operazione di acquisizione dell’azienda neozelandese non sono ancora stati rilasciati, così come non è ancora chiaro come l’azienda possa integrarsi negli schemi di Apple e di preciso in quale progetto può essere utile.

iPhone 8 e iPhone X sono i primi due modelli di iPhone che supportano la ricarica wireless (in ritardo verso la concorrenza Android). La tecnologia usata dall’azienda di Cupertino è basata sullo standard Qi, anche se Apple ha collaborato con aziende creatrici di accessori (come Mophie) per la creazioni di speciali dock di ricarica.