Con il WWDC 2017 in arrivo per giugno e la presentazione del prossimo sistema operativo di casa Apple, iOS 11, sembra che ci sarà una vera e propria rivoluzione all’interno dello Store di casa Apple. Il nuovo OS apporterà un cambiamento introducendo un controllo sulle applicazioni a 32 bit che non saranno più supportate.
Il francese iGen ha notato questo cambiamento nel messaggio di avviso che compare quando con iOS 10.3 si lanciano delle applicazioni non aggiornate da tempo. Prima della versione 10.3, compariva il seguente messaggio: “È necessario che lo sviluppatore aggiorni l’app per migliorarne la compatibilità”, mentre ora, invece, l’avviso è cambiato con la seguente frase: “Questa app non funzionerà con le future versioni di iOS. Lo sviluppatore dell’app deve aggiornarla per migliorare la futura compatibilità”.
Sembra quindi che Apple stia pianificando l’abbandono definitivo al supporto per le app a 32-bit su iOS. Il nuovo messaggio che compare con iOS 10.3 lascia chiaramente intendere che iOS 11 potrebbe essere la prima versione del sistema operativo a supportare solo ed esclusivamente applicazioni a 64-bit. Svolta che porterebbe all’abbandono del supporto per oltre 187.000 applicazioni presenti nello store.
Tuttavia queste sono solo delle supposizioni che non hanno trovato ancora alcuna conferma né smentita ufficiale da parte del colosso di Cupertino, anche se una decisione simile sarebbe più che logica: Apple ha cominciato il supporto delle app a 64-bit su iOS fin dal lancio dell’iPhone 5s nel 2013, richiedendo numerose volte agli sviluppatori di aggiornare le loro applicazioni al fine di integrare il supporto ai 64-bit.
